Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] Alpi sono sede di un imponente ciclo magmatico di prevalente età oligocenica che, pur avendo un'affinità geochimica di arco certezza che le montagne e le altre grandi strutture dellaTerra continueranno a offrire il mistero dei loro segreti alla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] fuoco, la seconda è quella intermedia, la terza è quella contigua alla Terra (v. Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica). Anche Alberto richiama questa divisione nel capitolo introduttivo alla sua parafrasi e ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] l'espansione degli Europei nel mondo intero durante quell'"etàdelle scoperte" che è stato il Rinascimento. Tuttavia, non proprio alle basi astronomico-cosmologiche della descrizione dellaTerra, nonché ad alcuni aspetti della geografia fisica e alla ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze dellaTerra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze dellaTerra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] è una disquisizione in tre volumi sul modo in cui la superficie dellaTerra si è continuamente rinnovata, permettendo all'uomo di vivere sempre in degli studiosi dai fenomeni geomagnetici.
La fine dell'età napoleonica portò a una ripresa dei viaggi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze dellaTerra
Nicoletta Morello
Le scienze dellaTerra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] quali quelle che attualmente confluiscono nelle cosiddette 'scienze dellaTerra'. Esse costituiscono attualmente un insieme che, nel lentamente hanno portato all'abbandono della scienza dell'Età classica. L'emergere delle nuove forme e dei nuovi ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] osservazioni raccolte, Lavoisier fece una scoperta di grande importanza per il futuro sviluppo delle scienze dellaTerra. Dopo aver sottolineato per la prima volta l'esigenza di descrivere iconograficamente le sezioni dei rilievi, mise in evidenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie dellaTerra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] da una crescente specializzazione dei saperi.
L’età newtoniana: 1700-1750
Nella prima metà del secolo 1665) che va considerato il testo più influente nell’ambito delle scienze dellaTerra apparso tra i Principia di Descartes e il Prodromus di ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] ) richiamarono l'attenzione dei contemporanei sull'importanza dei fossili quali veri e propri documenti della storia dellaTerra e indicatori dell'età relativa nella cronologia geologica.
Verso il 1830 una colonna stratigrafica standard era ormai ben ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza dellaTerra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze dellaTerra, [...] nel 1862 sulla possibile età giurassica di alcune rocce metamorfiche delle Alpi piemontesi, i cosiddetti di R. Simili, Roma-Bari 1998, pp. 32-46.
Le scienze dellaTerra nel Veneto dell’Ottocento, Atti del V Seminario, Venezia (20-21 ottobre 1995), a ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] B. collaborò con C. De Giorgi alla compilazione della Carta geologica dellaTerra d'Otranto, pubblicata a Roma nel 1882 dal R rinvenne in quella denominata Grotta del Diavolo testimonianze dell'età del bronzo; alla Grotta Zinzulusa osservò e descrisse ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....