D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] della fine del Seicento, Napoli 1970; Id., Uffici e società a Napoli (1600-1647). Aspetti dell'ideologia del magistrato nell'etàmoderna, Firenze 1974; Id., Retorica forense e ideol. nel giovane D.,in Boll. del Centro di studi vichiani, VI (1976), pp ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] acquisto delle prime attraverso il prezzo del grano come unità di misura adeguata a tale valutazione nel Medioevo e nell'etàmoderna, non è tanto un'opera di storia dell'economia politica, quanto una storia del Medioevo con l'originale aggiunta della ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] s., 111, 226 s., 229, 233, 236; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli, in Annuario dell'Ist. st. ital. per l'etàmoderna e cont., IX-X (1957-1958), pp. 298, 346, 348, 351, 354 ss.; 358-62; L. von Pastor, Storia dei papi, III-IV ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] ). Questi lavori gli valsero nel 1901 la cattedra di storia moderna nell’Università di Messina (dal 1910 insegnò poi a Pisa , 13, pp. 1794-1801.
P. Pieri, Salvemini storico dell’etàmoderna e contemporanea, «Rassegna storica toscana», 1958, 2, pp. 93- ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] e del trend economico in Italia fra il Medioevo e l’etàmoderna, si dedicò, sulla spinta del dibattito che ferveva negli Stati degli attrezzi dell’economista non solo nell’interpretazione dell’età comporanea per la quale i dati, anche quantitativi, ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] 1960, Arfè lasciò Firenze per Roma, dove aveva ottenuto un comando presso l’Istituto storico italiano per l’etàmoderna e contemporanea per occuparsi, con Sergio Camerani, del proseguimento della pubblicazione dei Carteggi di Bettino Ricasoli (XV ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] , III (1973), 1, pp. 16, 25; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'etàmoderna, Torino 1978, ad Ind.; R. De Mattei, Il problema della "ragion di Stato" nell'etàmoderna, Milano-Napoli 1979, pp. 181-86; G. Doria-R. Savelli, "Cittadini di governo ...
Leggi Tutto
citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] all’autogoverno da parte della comunità cittadina.
Etàmoderna
Il signore, espressione di un partito cittadino loro autonomia quando, nelle rispettive regioni, s’impiantò lo Stato moderno e vi fece valere le sue esigenze di unità e di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] e seminari che documentano le ricerche collettive da De Rosa personalmente coordinate si segnalano:
La società religiosa nell’etàmoderna, Napoli 1973.
Luigi Sturzo nella storia d’Italia, Roma 1973.
Il movimento cattolico e la società italiana in ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] , Bari 1959, passim, G. Procacci, Movim. sociali e Partiti polit. in Sicilia dal 1900 al 1904, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'etàmoderna e contemp., XI (1959), pp. 120-126, 131 s., 139 s., 160, 169 s., 188-194, 196, 213 ss.; C. De Stefano-F ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...