VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] ci prova che una qualche importanza essa dovette avere, anche se di gran lunga inferiore alle vicine Padova e Verona.
Medioevo ed etàmoderna. - Caduto l'impero e i regni barbarici di Odoacre e dei Goti, Vicenza fu subito conquistata da re Alboino e ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] A differenza dei b. artistici e archeologici, i quali guadagnavano un loro valore educativo già all'inizio dell'etàmoderna, le collezioni etnografiche sino alla fine del 18° sec. si confondevano con le raccolte religiose, artistiche e naturalistiche ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] .-M. Loiseau, F. Terrasson, Y. Trochel, Le paysage urbain, Paris 1993.
R. Dubbini, Geografie dello sguardo. Visione e paesaggio in etàmoderna, Torino 1994.
J.B. Jackson, A sense of place, a sense of time, New Haven 1994.
F. Béguin, Le paysage, Paris ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] 1976; AA.VV., I cavalli di S. Marco, Catalogo della mostra, Venezia 1977; AA.VV., Iulia Concordia dall'età romana all'etàmoderna, Treviso 1978; Archeologia Veneta, 1978-; AA.VV., La basilica dei santi Felice e Fortunato in Vicenza, 2 voll., Vicenza ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] dirige una serie di pubblicazioni: Bulletin, Annuaire international de bibliographie historique, La costituzione degli Stati nell'etàmoderna (dir. prof. G. Volpe), ecc.
Storia. - Come altre città della Svizzera, Zurigo (Turicum) risale al periodo ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto e scrittore (Arezzo 1511 - Firenze 1574). Artista manierista, fu attivo, come pittore e soprattutto come architetto, in diverse città italiane (Arezzo, Bologna, Napoli, Roma). Il nome [...] cui V. elaborò il concetto dello svolgimento e della "rinascita" dell'arte attraverso tre età, che segnano l'abbandono del Medioevo, l'ingresso nell'etàmoderna tramite il recupero dell'antico, e la piena maturità, espressa nell'opera di Michelangelo ...
Leggi Tutto
Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] dell’urbanistica (➔ pianificazione, piano, urbanistica).
Sebbene la grande industrializzazione edilizia sia un fenomeno tipico dell’etàmoderna, anche in epoche passate si riscontrano esempi di notevole organizzazione in questo campo. Nell’Egitto ...
Leggi Tutto
Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] peggiorò molto. I veicoli, assai rudimentali, migliorarono poi nel Rinascimento e le nozioni teoriche attorno al carreggio si perfezionarono. L’etàmoderna della s. cominciò però nel 18° sec.: se tra il 1600 e il 1650 si costruirono già nuovi tipi di ...
Leggi Tutto
Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] di S. Maria Maggiore, ivi; quelli del duomo di Messina; quello di S. Giovanni di Firenze e del duomo, ivi.
Etàmoderna. - Nel 15° sec. il rinnovamento della pittura distolse l’attenzione dal m.; tuttavia si hanno notevoli realizzazioni (cappella dei ...
Leggi Tutto
Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico la ragione e la razionalità.
Architettura
Corrente di pensiero e di ricerca che si delineò [...] un aggregante filone di ricerca per tutto il cosiddetto movimento moderno internazionale. Dal punto di vista degli esiti formali, nel r costruttivi. Posizioni razionaliste possono essere considerate, nell’etàmoderna, quelle di C. Lodoli, F. Milizia ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...