Sassari Comune della Sardegna (546,1 km2 con 125.273 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, la seconda della Sardegna per popolazione e per importanza economica, politica e culturale, sorge a [...] , con vie strette e tortuose, e i nuovi quartieri, con pianta a scacchiera.
La popolazione comunale, dopo le fasi alterne dell’etàmoderna, ha incominciato a crescere gradualmente, raddoppiando tra il 1861 e il 1931 (da 25.802 a 51.700 ab.). Ma è ...
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(arabo Ṭàngia) Città del Marocco settentrionale (669.685 ab. nel 2004), capoluogo della prov. di T.-Tétouan (11.570 km2 con 2.586.000 ab. nel 2007). Situata allo sbocco occidentale dello Stretto di Gibilterra, [...] romana e l’appellativo di Iulia; da Claudio ebbe lo ius coloniae e fu fatta capitale della Mauretania occidentale.
In etàmoderna, la notevole importanza commerciale e strategica di T., sulla soglia del Mediterraneo, ha fatto sì che verso essa si ...
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Città della Russia (fino al 1946 Königsberg; 421.678 ab. nel 2008), capoluogo dell’oblast´ omonima separata dal resto della Russia per l’interposizione di territori lituani e bielorussi (15.100 km2 con [...] ), fu il centro della ribellione prussiana a Napoleone (1813). La sua attività commerciale, scarsa nel Medioevo e in etàmoderna, crebbe nel 19° sec. quando, grazie alle comunicazioni ferroviarie tra Russia e Prussia, diventò il massimo centro per ...
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(sp. Zaragoza) Città della Spagna nord-orientale (666.129 ab. nel 2008), nell’Aragona, capoluogo dell’omonima provincia. È situata a 200 m s.l.m. sulla destra dell’Ebro, alla confluenza dei fiumi Huerva [...] tracciato dell’insediamento romano: tutto attorno a essa, ma in particolare a S e a O, si è verificato lo sviluppo urbano in etàmoderna. A N, oltre il fiume, è il quartiere dell’Arrabal, collegato alla città da un antico ponte di pietra e da uno più ...
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testa anatomia Parte del corpo in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei Vertebrati e nella grande maggioranza degli Invertebrati è situata nella parte anteriore [...] . numismatica Le t., di fronte o di profilo, come tipi del dritto delle monete, appaiono nell’antichità come poi nel Medioevo, nell’Etàmoderna e ancora oggi; talora sono più d’una e, se due, si pongono di profilo o accollate, e l’una in parte ...
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(gr. Πάτραι) Città della Grecia (161.114 ab. nel 2001), nel Peloponneso settentrionale, a 170 km circa da Atene. Capoluogo del nomo di Acaia. Posta in una pianura costiera alluvionale circondata da montagne, [...] fosse stato crocifisso l’apostolo Andrea, poi patrono della città). La sua importanza geografica proseguì nel Medioevo e in etàmoderna. Dopo essere stata a lungo centro del cristianesimo e di resistenza ai Turchi, fu incendiata da Murād II (1440 ...
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(fr. Mont Cenis) Comune della prov. di Torino (fino al 1940 Ferrera Cenisio; 4 km2 con 45 ab. nel 2008), situato a 1461 m s.l.m., nella valle del torrente Cenischia, in prossimità del confine francese. [...] Pio vi fondò un ospedale ad peregrinorum receptionem, che si sviluppò e fu molto attivo per tutto il Medioevo e l’etàmoderna (Ospizio del M., completamente rinnovato da Napoleone nel 1811; ora sommerso dalle acque del lago). I Savoia, pur curando la ...
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Ecclesiastico, scrittore e oratore (Digione 1627 - Meaux 1704). Arcidiacono di Sarrebourg presso la cattedrale di Metz, nel 1659 pronunciò a Parigi la prima delle sue grandi orazioni funebri, tra cui si [...] tutta intorno alle vicende del popolo ebraico per l'antichità e del cattolicesimo europeo per il Medioevo e l'etàmoderna. Il principio della tradizione, insieme struttura storiografica e motivo teologico, sorregge anche l'Histoire des variations des ...
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Nome che indicò prima genericamente i beni fondiari della Chiesa (a Roma e in altre regioni anche fuori d’Italia), poi, dall’8° sec., lo Stato della Chiesa. Il P. ebbe origine dalla donazione di terre [...] , ma lo scisma rimise tutto in gioco. I grandi papi ricostruttori del P. furono Eugenio IV e Niccolò V. In etàmoderna le vicende del P. furono alterne: il carattere del possesso mutò e da riunione di signorie familiari o di autonomie comunali ...
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Comune della prov. di Foggia (352 km2 con 57.140 ab. nel 2008), situato sul golfo omonimo, ai piedi del Gargano. Il territorio comunale si estende dalle pendici garganiche al piano, dove sono sorti vari [...] alle truppe francesi (1528) ma fu devastato (1620), insieme alla città, dai Turchi; il porto fu emporio attivo per l’esportazione del grano dalla Capitanata (14°-15° sec.); decaduto per il sopravvenuto interramento, è risorto in etàmoderna. ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...