La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] del dialogo comico. Orazio esaltava sugli altri poeti comici dell'età sua Fondano, che empiva di arguti chiacchericci le sue commedie. che non avrebbero dato loro i frizzi della commedia umanistica italiana. Si chiedono certi studiosi: per quanta ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] esempio il Vasari, spesso vizia ancora la biografia umanistica, non poté tuttavia subito compiersi nel Seicento e sapore, su L'abate Parini e la Lombardia, Il Monti e l'età che fu sua e su Alcuni italiani contemporanei, le biografie diventano tutte ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] grande organizzatore della posta statale persiana e che proprio verso l'età sua si va foggiando la prosa greca e fissando con ciò v'inaugura un'era nuova, quella dell'epistola umanistica dominata prima dall'influsso di Seneca, largamente sentito ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] attività di patrono, e ne ebbe nel 75, appena raggiunta l'età legale, primo premio di un'opera che il popolo sapeva onesta e di cittadinanza romana, per mettere in rilievo gli elementi umanistici della sua cultura e di quella romana in genere, ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] 1920, pp. 87-178 e passim, con ricca bibliografia.
Nell'età medievale e moderna. - Il vocabolo attore è uno dei molti che di regola a esser gl'interpreti così della nostra commedia umanistica al principio del '500 (del Trissino, del Firenzuola, ...
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È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] del 20 aprile 1402.
6. Dalla fine del sec. XV sino all'età moderna. - In questo periodo s'introducono due nuovi tipi di documento: il XIV si trasforma, sotto l'influenza della scrittura umanistica in uso nei codici, nella scrittura detta cancelleresca ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] librerie codici sontuosi e corretti; gli umanisti fanno copiare i testi antichi che risalgono in generale all'età carolina. La scrittura umanistica si sviluppa ora rapidamente e porge loro lo strumento più adatto a soddisfare i gusti di raffinati ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] podio e criptoportico. Eccezionale sviluppo ha l'impianto termale di età flavia, sempre sul decumanus maximus, al di là di un empirica, della nazionalità, prende coscienza della visione umanistica del Rinascimento. Si discute ancora sul significato e ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] καταγραϕή degli immobili e schiavi fa ritenere che, almeno nell'età ellenistica, anche in Grecia l'uso degli archivî fosse divenuto sopraggiunge la diffusione sempre più larga della storiografia umanistica. Si conosce che una delle caratteristiche di ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] la moderna passione di Catullo. Giunto alla fine di un'età poetica, Meleagro ne raccolse i fiori in quella Corona di epigrammi l'epigramma di lingua inglese, amò riprendere la tradizione umanistica, scrivendo i più e i migliori dei suoi epigrammi ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...