Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] II, questa politica venne molto ampliata, in particolare da Eugenio III (1145-1153) e Adriano IV (1154-1159), che Studi e documenti per il VI centenario, II, ivi 1962).
E. DupréTheseider, Sur les origines de l'État de l'Église, in L'Europe aux ...
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Nome che indicò prima genericamente i beni fondiari della Chiesa (a Roma e in altre regioni anche fuori d’Italia), poi, dall’8° sec., lo Stato della Chiesa. Il P. ebbe origine dalla donazione di terre (Amelia, Orte, Bieda, Bomarzo) fatta dal re longobardo Liutprando nel 741 a papa Zaccaria, in aggiunta ... ...
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Espressione che indicava inizialmente i beni fondiari posseduti dalla Chiesa, e, a partire dal sec. 8°, più propriamente lo Stato della Chiesa. Le origini del patrimonio sono tradizionalmente rinvenute nella donazione di Sutri al papato da parte del re longobardo Liutprando (728), ampliata nel 741 e ... ...
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Giorgio Falco
L'espressione patrimonium Beati Petri, che indicò in origine i beni fondiarî della Chiesa romana, venne a significare col tempo, e definitivamente dal sec. XII-XIII, lo stato della Chiesa.
Il sec. VIII segna il momento critico in cui la Chiesa, di fronte alla sovranità dell'impero, afferma, ... ...
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