Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] Europa) immobile sul ciglio delle ombre profonde della tirannia e della guerra. Era il mondo postbellico, già predisposto alla successiva, dilagante ombra della codici comuni, a Roma come altrove, sia a Est che a Ovest, che tendevano a spingere le ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] étournée de toutes côtés par celle de France; et c'est ce que le negociations qui se font pour Mantoue font . Angius, Sulle famiglie nobili della Monarchia di Savoia, Torino 1841, pp. 948-949; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, A. Radicati ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] paesi più avanzati d'Europa. Questa decisa apertura verso la modernizzazione della società civile si degli usi plurimi e a tutela dell'ambiente, in Est-Sesia, luglio 1990; L. Moscati, G. e Mittermaier: sul regime giuridico delle acque, estr. da G. G ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] impegnato nell'assedio della città, ricevette da Andronico l'ordine di spostarsi in Europa con le sue truppe N. Jorga, Ramón Muntaner et l'empire byzantin, in Revue historique du Sud-Est Europjen, IV (1927), pp. 332 ss.; A. Rubió 1 Lluch, Nuevos ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] alla urgenza delle questioni e delle risoluzioni da prendete: "Quand un ministre vous dira: cela est pressé, le royaume est perdu, figli si imparentarono con case regnanti e principesche d'Europa: Joséphine-Maximilienne (1807-1876) sposò Oscar I di ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] della giurisprudenza giustinianea (I, 16, c. 38r). Con il Valla il G. ripete che sine Latinitate "caeca omnis doctrina est secolo XVI in Europa. Testi…, a cura di D. Cantimori - E. Feist, Roma 1937 (con l'edizione della Confessio fidei Matthaei ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] aveva il maggior giro d'affari a Lucca e in Europa: l'alleanza mercantile fra Buonvisi e Diodati doveva dare origine delle famiglie lucchesi (sec. XVIII), passim;Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. 1, f.LIX, n. 25; Dialogus cui titulus est ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] adquirendi […] libido", I, v. 38; "prona est ad avaritiam", II, v. 45) per i . Il libro si chiude con il passaggio dell'Adriatico da parte del ribelle Maniace e una I Normanni e la loro espansione in Europa nell'Alto Medioevo. Settimane di studio… ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] lettere indirizzate a Carlo IV, la prima contiene una risposta al quesito posto dall'imperatore a tutti i dotti dell'Europa se fosse da ritenersi autentica la moneta di Cesare Augusto che il Petrarca aveva donato al sovrano durante il loro incontro ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] 'armata cristiana, avrebbe di fatto deciso le sorti dell'Europa sudorientale. Le missive del 20 aprile e dell'11 maggio 1446 costituiscono invece un'eccezionale testimonianza "in presa diretta" dell'improvvisa decisione di Murad II di rientrare ad ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...