MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] Cassiano, Roma 1995, pp. 156 s.; Storia di Lecce. Dagli Spagnoli all'Unità, a cura di B. Pellegrino, Roma-Bari 1995, pp. 537 s., sue opere, in Studi sul Settecento napoletano, I, Napoli e l'Europa, a cura di F. Sanfelice - A. Gambardella, Napoli 2004 ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] differenziazioni culturali, tali da lasciar supporre l'esistenza di unità etniche ben definite al di là della sfera linguistica (e esempio la penisola italiana, si volsero verso l'Europa continentale. Sicché, piuttosto che come un movimento ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] A fine 1939 il fratello Lino si rifugiò negli Stati Uniti, dove, nel dopoguerra, sarebbe divenuto curatore del John 1992, p. 9 e passim; Società di studi monzesi, La corona ferreanell'Europa degli imperi, a cura di G. Buccellati, Milano 1998, I, p. ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] 187; Id., L'architettura dal Viceregno spagnolo (1503) all'Unità d'Italia, in Storia del Mezzogiorno, XI, Napoli 1993, il palazzo Carafa di Stigliano a Napoli, in Napoli, l'Europa: ricerche di storia dell'arte in onore di Ferdinando Bologna, ...
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BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] francesizzata in "Jacques Boselly" (spesso, ma dopo il 1798, unita a quella di "Joseph Reibaud" o "Raibaud", e cioè moda cinese, che sin dal Seicento si era andata divulgando in Europa, fu largamente imitata nel seguente secolo. Sul finir di questo ...
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ASENIDI
A. Tschilingirov
Dinastia di sovrani bulgari, il cui regno durò dal 1186 al 1280 e dal 1323 al 1396, coprendo dunque l'intero periodo del secondo regno bulgaro con un'interruzione di quarantatré [...] investitura patriarcale di Basilio quale capo della Chiesa bulgara, unita a quella romana tramite il cardinale Leone, inviato di fra le opere d'arte più importanti di tutta l'Europa sudorientale.In campo architettonico si cominciò a delineare quello ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] del Museo d'arte della capitale della Lituania (allora unita alla Polonia).
Alpini (1986, pp. 141 s.; 1996 304, 307 s.; C. Alpini, G. da Monte. Un pittore da Crema all'Europa, Bergamo 1996; B. Agosti, Lungo la Paullese 2, in Quattro pezzi lombardi, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] , consacrata nel 1496, che comportò la quasi completa obliterazione del preesistente edificio di culto medievale. Dopo l’Unità d’Italia l’abbazia venne soppressa; parte del fondo librario e archivistico e molti reperti archeologici mobili furono ...
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BERLINO (Est)
W. Müller
Musei (v. vol. ii, pp. 57-58). - Collezione dell'asia orientale (Ostasiatische Sammlung). - Nell'anno 1907 fu fondata da W. von Bode questa Collezione dell'Asia Orientale come [...] August Stüler. Costituisce tuttavia una sezione che è unita al Museo di Tradizioni Nazionali (Völkerkunde - Museum) Voss. Egli estese l'attività di raccolta e di ricerca a tutta l'Europa e in piccola misura anche al Nord Africa e all'Asia. Nel 1910 ...
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CARLO II il Calvo, Imperatore
W.J. Diebold
Figlio di secondo letto dell'imperatore Ludovico il Pio e nipote di Carlo Magno, C. nacque a Francoforte nell'823. Dopo la guerra dinastica combattuta, dopo [...] del complesso rituale dello scambio di doni, assai diffuso nell'Europa altomedievale: ma la c.d. cattedra di S. Pietro suoi sudditi, racchiuso nelle sue effigi, un microcosmo dell'unità di quell'impero attraverso la commistione di stili diversi. Allo ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....