URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] prezzo più economico e con la maggiore facilità possibile. L'evoluzione del concetto di u. verso la modernissima forma di tecnica nell'ambito dell'interesse collettivo.
Olanda. - L'u., specie negli ultimi decennî, ha rappresentato in Olanda una base ...
Leggi Tutto
GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] i treni armati, le armi e le munizioni da guerra di qualsiasi specie, gli esplosivi con i materiali e i prodotti per la guerra non consentiti), sicché le incertezze e l'evoluzione del diritto internazionale si riflettono necessariamente nell' ...
Leggi Tutto
Pubblicità
Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] canali tradizionali, ha visto l'emergere dei new media (in specie Internet) che hanno permesso lo sviluppo di nuove funzioni della p . Questo settore di ricerca è in continua evoluzione, nuovi approcci e nuove tecniche vengono costantemente ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] complesso (da 1600-2100 m. in su) conta di proprio 371 specie, cui vanno aggiunte 521 in comune con la montana e 153 con questa città compie anch'essa fra il sec. XII e XIII un'evoluzione che richiama quella per cui altrove si giunge al podestà, con ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Lancaster e di Zenón de Somodevilla, marchese de la Ensenada, e in specie di Carlo III (1759-88), al quale la dimora in Italia come di questo periodo la sua importanza; ma l'evoluzione giuridica è favorevole al diritto territoriale, al quale pian ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] Mar Nero e specialmente del Mar d'Azov, dove, accanto alle specie migranti nei fiumi, vivono, in banchi, quelle che popolano la bassa mondo una personalità storica di importanza centrale, la cui evoluzione è stata ed è seguita dalla maggior parte dei ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...]
Anche la coltura delle piante indigene ha compiuto una continua evoluzione. Il tè, noto forse nei primi secoli d. C dell'immobile per mezzo d'una costruzione, detta chao-p'ing, specie d'ala di muro isolato elevata davanti alla porta a guisa di ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] da un solco in cui passano le cinghie degli zōri o dei waraji, specie di sandali di paglia. Si calzano anche i geta, zoccoli di legno nome di sarugaku-no-nō o semplicemente di nō. Questa evoluzione, per altro, come pure i varî momenti di sviluppo e ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] da quelle di un secolo prima. Solo le belle arti specie l'architettura - per la necessità di procedere a numerose ad un accordo su questo punto controverso. Certo è che l'evoluzione successiva della lingua polacca si spiega meglio, se si tiene conto ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] resto lettera morta. Solo si venne, verso il 781, a una specie di compromesso tra Adriano e Carlo: mentre il papa rinunziava a ogni sommi capi, nel suo sempre più vasto frazionamento, l'evoluzione ulteriore dei rapporti fra i varî stati e la Chiesa. ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...