Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] all’atlante ( d. dell’epistrofe).
Evoluzione morfologica dei denti
I d. hanno origine da elementi ectodermici compreso tra i canini rudimentali e i molari.
La dentatura umana
Nell’uomo i d. sono distribuiti in due serie ad arco ( arcata dentaria ...
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Medicina
Operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte le gonadi; il termine indica anche l’inibizione o la distruzione dei gametociti con mezzi ormonici o genericamente chimici [...] ), nelle donne per lo più in corso d’isterectomia o per inibire l’ulteriore evoluzione di determinati tumori maligni.
Antropologia
La c. dell’uomo (anche detta evirazione) è praticata da sempre, per scopi diversi da quelli strettamente chirurgici ...
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Antropologo ed etnologo britannico (Camberwell 1832 - Oxford 1917). Insieme allo statunitense L. H. Morgan è considerato il fondatore dell'antropologia moderna. Nell'opera Primitive culture (1871), vero [...] pensiero
In Primitive culture, T. propose tre stadi dell'evoluzione sociale che intese come stadi evolutivi della religione, costumi e qualsiasi altro prodotto e modo di vivere propri dell'uomo che vive in società". Con il saggio On the method of ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] (iii, p. 722) e in questa Appendice, per l'evoluzione del mercato del l. e l'esame delle nuove politiche di nr. 125, che contempla misure per raggiungere l'effettiva uguaglianza uomo-donna, almeno quanto alle pari opportunità.
Ma è con regolamento ...
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A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] della c. come un livello super-organico dell'evoluzione della realtà formulata da Kroeber in alcuni saggi degli che la riconduce ai bisogni primari inerenti alla natura biologica dell'uomo, cioè a bisogni comuni a tutte le società, anche se ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] da un articolato regolamento di attuazione e a sovvenire all'evoluzione del fenomeno nei prossimi anni. Ai sensi della nuova normativa prevista dalla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo del 4 novembre 1950. L'espulsione sancisce il ...
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La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] Sono conosciuti soprattutto due gruppi, l'MVM Man-Vrouw-Maatschappij ("Uomo-Donna-Società"), nato negli anni Sessanta e le Dolle Minas (" nella società socialista". Il loro giornale si chiama Evoluzione. Come altrove le lotte quotidiane per i servizi ...
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Per l'e. moderno, uno dei più importanti movimenti sociali della seconda metà del 20° sec., nato negli anni Sessanta e consolidatosi nel ventennio successivo, gli anni Novanta sono stati un periodo di [...] .
La rivoluzione di Rio
La pietra miliare nell'evoluzione del movimento ecologista alla fine del secondo millennio è la prima volta era stata riconosciuta la responsabilità dell'uomo nei confronti delle generazioni future per la protezione della ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1)
Sergio SERGI
Primati affini agli ominidi. - Scoperte recenti nell'Africa del Sud e nell'isola di Giava hanno fatto conoscere nuovi tipi di primati nei quali si trovano [...] primati ai quali sono riconosciuti gli attributi somato-psichici dell'uomo. Gli uomini più antichi sono costituiti o da forme che fin da allora in evoluzione.
Antropogenia. - Dal complesso dei fossili scoperti risulta che l'uomo non si può fino ad ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] Cori, Milano 1983, pp. 49-71; O. Vitali, L'evoluzione rurale-urbana in Italia 1951-1977, ivi 1983; B. Vukas, 1988); G. Bufalino (Diceria dell'untore, 1981; Argo il cieco, 1984; L'uomo invaso, 1986; Le menzogne della notte, 1988; La luce e il lutto, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...