Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] di segretario, tenne costantemente aggiornato, tramite il ministro degli Esteri, il governo sabaudo sull'evoluzione che di al 1860 è documentata dai suoi dispacci conservati nell'Arch. diStatodi Torino, sez. I, Lettere ministri. Svizzera, mazzi 57, ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] e Il contributo del pensiero italiano alla evoluzione della idea diStato nella storia moderna..., in Rivista st. ital., LV (1938), 3, pp. 1-16.
Nel 1935 passò alla cattedra di storia moderna dell'università di Roma, presso la quale tenne anche, dal ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] dei Mille, che si andò delineando quella evoluzione della politica inglese, in funzione antifrancese, che si estinse la famiglia d'Azeglio.
Fonti e Bibl.: Torino, Archivio diStato, Lettere Ministri in generale. Personale diplom. e consol., 1814-1859; ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] distato maggiore della marina, ammiraglio R. Bernotti, per studiare la possibilità di uno sbarramento per gli altissimi fondali del canale di 741 s.; E. Simion, L'adozione e l'evoluzione delle armi subacquee nella marina italiana, in Riv. marittima ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] evoluzione che secondo Martini mise capo a una piena riconciliazione con la religione a cui era stato e Bibl.: Archivio diStatodi Mantova, Catasto teresiano, Libri partitari di Villa Poma, regg. 1472, 1474; Auditorato di Guarnigione di Mantova, bb. ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] di Firenze e altre sparse nei carteggi di contemporanei. Per le vicende politiche del B. si veda Archivio diStatodi si vedano le interessanti osservazioni critiche di R. Della Torre, L'evoluzione del sentimento nazionale in Toscana,Milano 1915 ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] pirocorvetta "Castelfidardo" ed entrò a far parte della squadra dievoluzione dell'amm. G. Vacca. Si recò quindi in colpo di pistola sul ponte di comando. Ma per la maggior parte degli storici (e seguendo anche la testimonianza del sottocapo distato ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] una drastica soluzione che ponesse fine alla precarietà del potere in cui versavano Roma e lo stato.
Logico coronamento di questa sua evoluzione fu, il 23 dicembre, la sua nomina a ministro dell'Interno e, come tale, la sua opera infaticabile per la ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] , il consenso dell'A. alle idee carbonare, ma attraverso quale evoluzionedi pensiero in lui sacerdote sia maturata, l'adesione a questa società segreta e quale sia stata la sua reazione di fronte alla bolla Ecclesiam a Iesu Christo con la quale Pio ...
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Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] Huesos datato 0,3 Ma erano stati rinvenuti reperti attribuiti a Homo heidelbergensis; a circa 1 km di distanza nel livello inferiore (TD6) le basi biologiche necessarie per potenziare l’evoluzione culturale.
Con Uomo di Cro-Magnon ci si riferisce al ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...