Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] , fu il De origine iuris germanici, 1643, di Hermann Conring) e la comparsa di manuali patrii, non di ’ordine de’ titoli di quella di Giustiniano, Pesaro 1733, Colonia 1743.
F. Testa, De ortu et progressu juris siculi, in Capitula Regni Siciliae, ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] della sua carriera. A partire dal primo volume dell'Italiasacra di F. Ughelli (1644), il quale era abate di Tre Fontane, viene in der Politik des 13.Jahrhunderts, in Festschrift für Hermann Heimpel, II, Göttingen 1971, pp. 935-939; ...
Leggi Tutto
La fortuna di Gentile fuori d’Italia
Fabio La Stella
Senso, metodo e limiti della ricerca
La statura europea del pensiero di Giovanni Gentile è stata tematizzata da ottimi lavori di studiosi italiani [...] intaccarla» (p. 191).
Il secondo contributo è invece di Hermann Glockner (1896-1979), il grande studioso di Hegel. L Holmes, The idealism of Giovanni Gentile, New York 1937.
F. Kainz, Giovanni Gentiles Kunstphilosophie, «Zeitschrift für Ästhetik», ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] cultura di pensare la politica «se non come sfera del governo» (F. Cammarano, Il progresso moderato, 1990, p. 144), con l’ovvia liberale. È questo che accomuna le riflessioni di Hermann Kantorowicz e di Raymond Saleilles al modernismo giuridico di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] centrali.
Un allievo dei Bernoulli a Basilea, Jacob Hermann (1678-1733), giocò un ruolo importante nello Non sapremmo quindi se 'tradurre' in simboli questa legge come F=ma o come F=mΔv; la prima traduzione mette in risalto il carattere continuo ...
Leggi Tutto
Gentile e il nichilismo
Gennaro Maria Barbuto
Storiografia
Se si scorrono le pagine sulla storia del nichilismo, come quelle di Franco Volpi (1996), o le diverse testimonianze filosofiche sul nulla, [...] e nichilismo. Non è mancato chi, come Hermann Rauschning, avvalendosi di un’esperienza di frequentazioni quotidiane sugli antefatti spirituali della guerra europea, Roma-Bari 1995, 20114.
F. Volpi, Il nichilismo, Roma-Bari 1996, nuova ed. 2004. ...
Leggi Tutto
Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] C. (1904) e nella traduzione (dall’edizione critica di Hermann Diels) della vita e dei frammenti di Eraclito, eseguita nel Gentile e gli studi sul Rinascimento, 2° vol., pp. 19-26; M.F. Sciacca, Gentile interprete di Rosmini, 2° vol., pp. 151-67; A. ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] Neaetius nel settembre 1517, con una prefazione di Hermann von Neuenaar e una dedica all'imperatore Massimiliano. M. G. Franc. Sansonis, ibid., XXIII (1923), pp. 54 ss.; F. Guicciardini, Storie fiorentine, IX, Bari 1931, p. 76; B. Fontius, ...
Leggi Tutto
CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] giudizio sfavorevole che possono aver suscitato... i rami per Hermann und Dorothea" (Goethes Briefwechsel...,1876, p. 130), casa del C. erano, fra gli altri, il pittore K. Begas e F. Schinkel con i quali, oltre che con H. Hess, egli si ritrovò in ...
Leggi Tutto
Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] forse meglio, universalismo) e spirito nazionale, mentre Hermann Cohen, appellandosi a questa stessa tradizione, alla P., Cosmopolite, in Mélanges d'histoire littéraire et comparée offerts à F. Baldensperger, vol. I, Paris 1930.
Hugh, H., Greek origin ...
Leggi Tutto
foronomia
foronomìa s. f. [comp. del tema del gr. ϕορέω «trasportare» e -nomia; in origine il termine (coniato in forma lat. mod. da J. Hermann come titolo del suo trattato Phoronomia, sive de viribus et motis corporum solidorum et fluidorum,...