LIVERATI, Giovanni
Elisabetta Pasquini
Il L. nacque a Bologna nel 1772, secondo le notizie riportate dai suoi primi biografi F. De Boni e F.-J. Fétis (il 27 marzo, secondo contributi recenziori); il [...] presa d'Egea, Il tempio d'Eternità e David) ed entrò in contatto con numerosi illustri personaggi (su tutti, i compositori F.J. Haydn, L. van Beethoven, A. Salieri, J. Gelinek, A. Gyrowetz e L.A. Kozeluch, gli editori musicali Mechetti e i cantanti ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] , con un programma comprendente quattro arie, di G. F. Haendel, F. J. Haydn, N. Jammelli e G. Rossini ottenendo un grande successo raffimato e la più lusinghiera approvazione.
Qui la conobbe J. Brahms, dei quale la B. aveva interpretato mirabilmente ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] al 28 marzo, nella sala del palazzo del marchese Giovanni Giacomo Lepri, quartetti di F. J. Haydn, W. A. Mozart, L. van Beethoven (i primi sei, op. 18), F. Krommer, J. Mayseder e R. Kreutzer. L'iniziativa fu di eccezionale importanza per l'ambiente ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] alle composizioni di F. J. Haydn anche quelle di W. A. Mozart, L.v. Beethoven e F. Schubert. Primi da E. Succi. Accademia Filarmonica di Bologna, Bologna 1888, p. 7, n. 35; F. M. A., Necrologia di C. A., in Gazz. musicale di Milano, XLIX (1894 ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] 1834); Belisario, opera seria in tre atti (libr. di S. Cammarano, da J. F. Marmontel, Venezia, teatro La Fenice, 4 febbr. 1836); Il campanello, farsa del genere, sia settecentesche (Mozart e Haydn in particolare) sia contemporanee (Rossini e ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Paisiello, N. Piccinni, A. Salieri, D. Cimarosa, J. Haydn, W.A. Mozart.
Accanto a queste andarono in scena G. 1793-1993, a cura di C. Alberti - G. Pizzamiglio, Venezia 1995; F. Fido, Le inquietudini di G.: saggi e letture, Genova 1995; G. en Europe ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] territoriali, che avrebbe trovato successivamente nello Haydn operista, in Mozart e infine in Rossini cura di C. Pagnini, Milano 1960, pp. 164 ss.; J. F. Arnold, D. C., in Bildungsbuch f. junge Tonküstler, Erfurt 1810; C. Botta, Storiad'Itaha dal ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] al Conservatoire o nel teatro Feydeau, di sinfonie di Haydn e di Mozart. In questo periodo propizio il C. rôle artistique, in Le Menestrel, sett. 1881-dic. 1882; J. Brenet, L. C., London-New York s.a.; F. J. Crowest, C., London 1890; M. E. Wittmann, C ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] creazioni di elevatissimo livello, quali le messe di Haydn e di Mozart, il cui valore per lungo e 1812, Chron-Fayolle 1810, G. Bertini 1815, G. J. Dlabacz 1815, G. Schilling 1835, E. Bernsdorf 1856, F. J. Fétis 1861, H. Mendel 1872, R. Eitner 1900, ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] esperienza al conservatorio di S. Onofrio sotto I. Prota e F. Feo, nel 1728 si trasferì al conservatorio S. Maria della P. McClymonds, Haydn and his contemporaries: "Armida abbandonata", in Bericht über den Internationalen J. Haydn Congress Wien 1982 ...
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armonista
s. m. e f. [der. di armonia] (pl. m. -i). – 1. Studioso e teorico dell’armonia musicale. 2. Chi pratica l’armonia; musicista il cui stile è caratterizzato dall’importanza predominante che l’armonia ha nelle sue composizioni (per...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...