GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , di ricordo tre-quattrocentesco, il senso di isolamento, di torpore, di malinconia, che blocca l'incipiente tumulto fantastico della piccola folla raggruppata nella zona inferiore della tavola, contraddicono nella sostanza quel senso di gioiosa e ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] personali dei singoli, e avente, come Jung stesso dice, un carattere ‟numinoso".
Jung, che è uno spirito poetico e fantastico, ha sviluppato in modo suggestivo questo mito della fabbrica dei miti, quale è la sua ricerca sugli archetipi.
Per Jung ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...