Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] e italiani tra i due Stati, Trieste 2009.
R. Pupo, Trieste ’45, Roma-Bari 2010.
A.M. Vinci, Sentinelle della patria. Il fascismo al confine orientale 1918-1941, Roma-Bari 2011.
E. Aga Rossi, L’eccidio di Porzûs e la sua memoria, in Porzûs. Violenza e ...
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Arias, Gino
Storico ed economista, nato a Firenze nel 1879 e morto a Córdoba, Argentina, nel 1940. Dal 1909 insegnò economia politica all’università di Genova, poi a Firenze (1924) e a Roma (1938). Sostenitore [...] del fascismo, fu deputato (1934-39); lasciò l’Italia a causa delle leggi razziali. Pubblicò, fra l’altro, studi sulla storia delle istituzioni medievali (Il sistema della costituzione economica e sociale italiana nell’età dei Comuni, 1905) e un ...
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Pseud. di Alberto Pincherle, scrittore (Roma 1907 - ivi 1990). Esordì con il realismo provocatorio de Gli indifferenti (1929), romanzo capitale nella letteratura italiana del Novecento che illustra, attraverso [...] una prima fase in cui purezza e corruzione si sono fronteggiate forse alludendo davvero al torpore intellettuale e morale introdotto dal fascismo (Le ambizioni sbagliate, 1935, e i racconti di La bella vita, 1935; L'imbroglio, 1937; I sogni del pigro ...
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Pedagogista (Parma 1912 - Pisa 1990), prof. di pedagogia dal 1976 all'univ. di Firenze; di orientamento laico, si è prevalentemente impegnata nella ricerca storico-politico-educativa. Tra i suoi scritti: [...] Il metodo nella storia dell'educazione (1965); Idealismo e fascismo nella scuola italiana (1969); La scuola italiana dalla dittatura alla repubblica (1976); Massoneria e scuola dall'Unità ai nostri giorni (1980); La scuola che ho vissuto (1987); L' ...
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socialcomunista
Denominazione polemica usata per indicare comprensivamente gli appartenenti al PCI e al PSI, con riferimento al «patto d’unità d’azione» (1934) fra socialisti e comunisti finalizzato [...] a creare un fronte comune tra le forze di opposizione al fascismo. ...
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Scrittore e giornalista italiano (Cento, Ferrara, 1870 - Parigi 1934). Diresse La Tribuna di Roma (1910-23), portandola a un alto livello giornalistico e culturale. Assai vicino a G. Giolitti, nominato [...] senatore nel 1921, si ritirò con l'avvento del fascismo dalla vita politica. Pubblicò varî libri su questioni politico-economiche, e alcune raccolte di prose letterarie (Il focolare e la strada, 1904, ecc.); ma il suo nome di scrittore è soprattutto ...
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Secolo, Il Quotidiano politico fondato a Milano il 5 maggio 1866 da E. Sonzogno. Di orientamento democratico, fu per molto tempo il più diffuso giornale italiano. Sostenitore dell’intervento dell’Italia [...] nel primo conflitto mondiale, nel 1923 aderì al fascismo. Nel 1927 si fuse con La Sera dando vita a Il Secolo-La Sera, che cessò le pubblicazioni nel 1945. Fra i suoi redattori e collaboratori più noti vanno ricordati: F. Cavallotti, G. Ferrero, M. ...
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Compositore e critico musicale italiano (Lugo di Romagna 1884 - Milano 1969). Studiò con F. B. Pratella, L. Torchi e M. E. Bossi. Collaborò al Popolo d'Italia (1922-43) e fu presidente del conservatorio [...] di Milano (1936-40). Sostenitore del fascismo, fu tra i promotori del manifesto contro G. F. Malipiero e A. Casella (1932). ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] .
Dopo la conclusione dell'Aventino il G. si era intanto convinto che la semplice protesta morale nei confronti del fascismo fosse un atteggiamento sterile e che occorresse trovare la forza in grado di abbatterlo. Pur continuando a frequentare gli ...
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negazionismo
Termine con cui viene indicata polemicamente una forma estrema di storico. Mosso da intenti di carattere ideologico o politico, non si limita a reinterpretare determinati fenomeni della [...] storia contemporanea, ma, con particolare riferimento ad alcuni avvenimenti connessi al fascismo e al nazismo (per es. l’istituzione dei campi di sterminio nella Germania nazista), arriva a negarne l’esistenza. ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...