FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] greca e alla prosecuzione degli studi giuridici e filosofici. Nella mente del papa Raccolta d'orationi... nella morte dell'ill.mo et rev.mo card. A. F. fatta da Francesco Coattini..., Roma 1589; Oratione di Gio. Battista Leoni per l'essequie dell' ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Cagliari dove, negli anni precedenti, aveva frequentato gli ambienti socialisti e fatto le prime letture di K. Marx. In ottobre di quell'anno permanente) da una determinata superstruttura politica, morale, giuridica (ibid., p. 1477).
Vale a dire che ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ingegneria, 2.571 per quello medico, 3.403 per il giuridico, 214 per l’agrario).
Alfabeti e analfabeti, italofoni e dialettofoni «di questo toscano vivente nove parti su dieci sono già di fatto lingua comune, sono nei libri e sulla bocca di tutte le ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] erano mantenuti in questa condizione. Le più importanti conseguenze giuridiche della piena condizione coloniale erano, da un lato, , sino al 1960, c'erano sanzioni penali per inadempienze in fatto di contratti privati di lavoro.
Il Congo Belga. - Il ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] questi aspetti positivi non si può però non ricordare, come ha fatto R. Romeo, che su un bilancio oscillante dai 70 agli . e il ministro Borelli, redattore dello Statuto, in Mem. dell'Ist. giuridico della R. univ. di Torino, s. 2, XXX, Torino 1936; ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sempre quello di una monarchia regolata nell'ordine giuridico costruito sul sistema di istituti e di garanzie La bufera del '21 era passata ma i problemi rimanevano sul tappeto fatti più acuti dalle nuove lacerazioni. Ci si rendeva conto ora, secondo ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] come la conversione della rendita, la legge sullo stato giuridico degli impiegati, le leggi speciali per la Calabria, la . 100-111; N. Valeri, G. e il Parlamento, in Montecitorio uomini e fatti, Roma 1970, pp. 75-89; S. Agocs, G.'s reform program: an ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] obbediente diligenza, ma soltanto gli studi giuridici suscitarono il suo entusiasmo. L'educazione (1881), pp. 74-176, 609-628 passim; J. Leostello, Effemeridi delle cose fatte per il duca di Calabria (1484-1491), a cura di G. Filangieri di Satriano, ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] ciascuna a partire da un determinato interesse, a prescindere dal fatto che esse siano ordinate formalmente o meno" (v. Mohl, tale idea verrà inferto proprio dalle sottili dissezioni giuridiche e politologiche dei concetti di decisione e di ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] rifiuto di una legislazione che non riservasse un trattamento giuridico speciale al cattolicesimo. Lo scritto del Bilio passò non quanto fa parte della tradizione rivelata, cioè quanto è di fatto già ammesso e creduto da essa.
I vescovi partiti il l7 ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...