DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] sue energie. Nel 1630, alla morte del fondatore, il principe Federico Cesi, altro amico intimo del D., egli rilevò la , fatta attraverso la mediazione del D., ritenuto il più grande conoscitore europeo dell'epoca. Ma il D. fu anche in grado, con la ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] grande e rigida figura dell'arcangelo sembra a malapena essere contenuta nell'angusto spazio della tavola.
Il Vasari (p. 218), che ricorda il Urb. Lat. 350, c. 2v), scritto per Federico da Montefeltro e illustrato anche, nella prima parte contenente ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] a Venezia e, soprattutto, di aumentare il numero dei suoi collaboratori a spese a Gubbio in lavori per conto di Federico da Montefeltro, si fa riferimento, nel marzo Adriatico: risulta infatti proprietario di una grande imbarcazione (Galvani, p. 160) ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] G. introdusse a Firenze destando grande meraviglia. Le virtù di G. vengono confermate da Vasari, il quale però le considera frutto confermare sulla base di puntuali raffronti stilistici, ma che Federico Zeri (1976) decisamente respinge. Fu Sirén (1904 ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] partire dalla metà del sec. 14°, per le commissioni di una grande feudalità, collegata alla corte di Napoli (monumento di Ademaro Romano per essere in seguito ricostruita da Federico II con il nome di Monteleone. Il castello normanno-svevo è stato ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] grande chiarezza compositiva, con uno spiccato interesse ritrattistico nei volti dei santi. Ancora entro il G. G.: tre quadri fuori sede, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, II, Milano 1984, pp. 724-729; C. Strinati, G. G. L' ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] che sorreggono un grande arco a pieno ''greca'', in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. santuari, gli asceteri, ivi, pp. 57-86; A. Lionetti, Matera, in Federico II, immagine e potere, a cura di M.S. Calò Mariani, R. ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] di riallacciarsi alla grande tradizione cinquecentesca fiorentina di fra' Bartolomeo f. Andrea del Sarto, per i quali il disegno era alla romana in certe esuberanze formali che ricordano Federico Zuccari e Nicolò Pomarancio; ma resteranno un ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] Federico II Gonzaga. Le prime incisioni che gli si attribuiscono, per ragioni stilistiche e per la ricorrenza del suo monogramma a lettere grandi di S. Massari, Roma 1993, pp. 166-180; C. Salsi, "Il sogno di Raffaello" di G. G., in Grafica d'arte, IV ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] dell'autonomia comunale, riconosciuta il 5 marzo 1186 con diploma di Federico I Barbarossa, diede (Coppo, 1965-1966, pp. 239-244). Il ciclo, ancorché lacunoso, offre comunque motivo di grande interesse anche per la qualità dell'esecuzione, condotta ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...