BARONCINI, Andrea
Anna Migliori
Da non confondere con un suo omonimo, che fu vallombrosano col nome di frate Giovanni, il B. nacque nel 1607 a Castel Fiorentino, ma alcuni lo ritengono originario di [...] infelice ascendente tra furori scolareschi"; solo dunque la felice circostanza delle nozze del marchese potè indurre lo scrittore a consigli dettati. Nella dedica alla granduchessa Vittoria dellaRovere il B. specificava che la Cosmopedia era parte ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] , ontano, pioppo, frassino, rovere, quercia, faggio), mentre anche a sud, poco oltre i limiti della regione europea, si hanno il 1770) - procedeva felicemente per le armi russe, che nel 1770 erano padrone della Moldavia e della Valacchia; in Polonia ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] un grado più a sud del Capo Tarifa, che è l'estremità della terraferma), a O. il Capo Dunmore nell'Irlanda (10025′ long. principalmente la farnia, la rovere, il faggio, il fisico si debbono annoverare la felice situazione mondiale, la già segnalata ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] Felice, convinto dei benefici dell'istituto assicurativo per le esperienze dell'Inghilterra, della Germania e della Francia la stima dei beni stabili, 3ª ed., Milano 1881; C. Rovere, L'industria e l'assicurazione incendi, Torino 1887; L. Debrock, ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] Scozia, l'abete rosso, il larice, la farnia e la rovere, il castagno, il nocciolo, ecc. A. Bé.
Suddivisioni naturali favorevoli del clima e all'abbondanza e alla felice distribuzione delle acque corrisponda altrettanto favore del terreno, potendosi ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] nella Bosnia: anzi, la rovere di Slavonia è nota in malgrado la sua situazione veramente felice così sotto il punto di in servizio nel 1928, da 250 t. e 10 nodi; 4 navi-vedette, delle quali 2 (Uskok e Četnik) entrate in servizio nel 1927, da 13 t. ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Felice e ridotta nel 1800 a magazzino dell'Ospedale militare, non conserva di antico che la cripta, preteso avanzo della Virgilio Malvezzi, Andrea Barbazza, Nicolò Sanuti, Giuliano dalla Rovere, ecc. Ma lo vinse in entrambe le arti Francesco ...
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UNIFORME
Ferruccio FERRERO
Mariano BORGATTI
Guido ALMAGIA
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. L'uniforme, o divisa, è una foggia di vestire che serve a distinguere chi la indossa, indicando la qualità, e, se del caso, il grado [...] poco elegante, fu da Carlo Felice sostituito nel 1822 con un grande sciaccò con pennacchio. Il cheppì dell'artiglieria fu una specie di alto di rovere, o ancore intrecciate alle foglie). La divisa degli ufficiali del genio marittimo, dell' ...
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La tendenza delle marine di tutte le nazioni a costruire navi di dimensioni sempre maggiori, specialmente per i transatlantici da passeggeri, e le imponenti e rapide ricostruzioni del dopoguerra (v. nave, [...] maggiore a m. 200 e m. 121.
La felice ubicazione del bacino consentirebbe il suo agevole prolungamento verso SO rovere con dormienti in cemento armato. Quelle della fila centrale sono fisse e poste alla distanza di m. 1,80 fra di loro: quelle delle ...
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. La Chiesa cristiana conobbe fino dalle lontane origini la pratica del canto (v. canto liturgico e canto) che, dovendo rispondere a esigenze artistiche maggiori, richiese presto la presenza di cantori [...] di scultura a rilievo, addossate alle pareti delle chiese in maniera più o meno felice. Ma già nella brunelleschiana chiesa di S in volo e dal quale si eleva la rovere chigiana, con nei rami intrecciate le canne dell'organo; e i suoi seguaci, che, ...
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