BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] , ma soprattutto all'uso estensivo dell'incrostazione.Diversi oggetti possono fornire una chiave di lettura del fenomeno selgiuqide, primo fra tutti il celebre secchiello Bobrinski, conservato all'Ermitage di San Pietroburgo (Ettinghausen, 1943 ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] di Raffaello che si formano i suoi allievi e che nasce, a Roma, nel corso del secondo decennio del Cinquecento, il fenomeno che chiamiamo ‘manierismo’84. Ne è eloquente testimonianza la Battaglia di Ostia (1515 circa; fig. a p. 63), il secondo degli ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] classico, la tecnica bizantineggiante nella p. occidentale non è il risultato di una semplice sopravvivenza, ma un fenomeno di importazione o di reimportazione da altre regioni dell'impero e, in particolare, dalla sua capitale, Costantinopoli ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] Caria di genti preistoriche, di non facile individuazione a causa della natura della regione, nella quale non si verifica il fenomeno dei monticoli o hüyük, tanto frequenti nelle zone dell'interno e là dove esistono delle pianure, sia pur brevi. Le ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] dal 1370-1380. A., che del nuovo stile era stata in qualche modo la culla, non partecipò allo sviluppo di questo fenomeno con altrettanto vigore e ampiezza di quanto avvenne in altri centri di corte. Questo fu certo dovuto alla situazione molto ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] anche riserva di cacio e di zuppa come nel Baldus del Folengo. Il mare, l'orrido, la grotta, il fiume e i fenomeni dei quali essi sono causa o che li coinvolgono - come l'eruzione, il terremoto, la piena - orientano l'azione individuale e collettiva ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] materiali precedenti senza sostanziali variazioni ha contribuito al perpetuarsi dell’equivoco. E tuttavia va ribadito che il fenomeno in questione si origina in una fase successiva: la prima descrizione di Rūmiyya, erroneamente considerata come una ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] attraverso ricerche di luce) che era nato a Tell el-῾Amārnah si perpetua e si volgarizza nel periodo ramesside.
Il fenomeno è ancor più esplicito nella pittura, dove si può arrivare addirittura a forme per dir così "impressionistiche", e dove ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] del tempo sono messi in risalto dalla trasposizione del centro del mondo nel territorio sacro della Mecca. L'introduzione del fenomeno umano della fede nella c. islamica diede così origine a una distribuzione dell'ecumene attorno ai luoghi santi d ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e chi invece pensa trattarsi delle stesse divinità che purtuttavia assunsero aspetti più complessi in virtù di un accentuato fenomeno sincretistico (Felletti Maj). Secondo quest'ultima ipotesi (che parte dalla constatazione che le statue di culto del ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...