Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] e collezione passarono poi ai Medici.
Il Cardinal Ferdinando dei Medici acquistò varie opere d'arte, fra : Estensi, Modena.
PARMA. - R. Museo di antichità. - Nel 1734 Carlo III di Borbone (1716-1759) prese possesso del Regno delle Due Sicilie e ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] -42 si aggiunsero 60 notevoli vasi àpuli. Anche Guglielmo Ferdinando, nipote di Federico il Grande, aveva portato alcune sculture Bieber, p. 11, nn. 78-80). Nel 1700 il principe Carlo comprò durante un viaggio in Italia gemme e bronzi. Fondatore del ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] 'ultima discendente che andava sposa al Granduca di Toscana Ferdinando II. I tesori di Ferrara, spogliata dai legati Cinquanta dello scorso secolo gli architetti Giovanni Michelucci, Carlo Scarpa e Ignazio Gardella concepirono in poetica analogia con ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Cossa, conte di Troia. Allo stesso periodo appartengono due altre medaglie firmate di Carlo d'Angiò, fratello di Renato e conte del Maine, e di Luigi XI a questo periodo siciliano: quello di Ferdinando il Cattolico (Berlino, Staatliche Museen), di ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] arco erano invece abilissimi utilizzatori. A partire da Carlo Magno l'arco divenne parte integrante dell'armamento alcune spade giunte sino a oggi, tra cui la spada di s. Ferdinando, del sec. 13° (Madrid, Real Armeria), che probabilmente ha una ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] quello stesso anno, all'età di soli quarantatré anni, nella parrocchia di Ajuda ove aveva vissuto.
Carlo Bernardo Giuseppe, figlio di Giuseppe di Ferdinando e di Maria Eleonora Zlinskij, nacque a Vienna ove fu battezzato l'8 febbr. 1721. È segnalato ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] grandi estimatori del Caravaggio, e inoltre Alessandro Peretti Montalto, Ferdinando Gonzaga e i duchi di Savoia.
Fra le prime Matteo.
Per la pala con la Madonna, Bambino, s. Carlo Borromeo e il beato Giovanni Bonvisi in S. Maria Corteorlandini a ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] condotta a termine quando sul trono di Napoli tornarono i Borboni: Ferdinando IV (dal dicembre 1816 I delle Due Sicilie) sospese il 1835 e commissionatogli in corso d'opera dal re di Sardegna Carlo Alberto nel 1838, fu inviato a Torino solo nel 1849 ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] Visconti (Bologna, 6 apr. 1718), l'altra dal monaco vallombrosano Ferdinando Orselli (Forlì, 9 apr. 1719), dalle quali si deduce la pittura bolognese, vale a dire Aureliano Milani e Carlo e Felice Cignani, verosimilmente conosciuti in occasione del ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] anche un’incisione all’acquaforte, su richiesta di Carlo Felice Biscarra (un esemplare a Roma, Istituto nazionale in Napoli, L’Europa. Ricerche di storia dell’arte in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate - F. Sricchia Santoro, Catanzaro ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...