GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] ad Anversa anche il figlio, che vi giunse nell'agosto 1541. Dalle lettere 108).
L'opera, dedicata a Filippo II diSpagna, si divide in due parti: la prima Alessandro Farnese, scrisse al granduca di Toscana Ferdinando I varie lettere sollecitando un ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] Nel 1773 pubblicò a Parma un volume di poesie di vario metro e stile, dedicato a Ferdinando e Maria Amalia, che non raccoglieva diSpagna a Roma de Azara, tempestò di suppliche e di giustificazioni il duca, il papa e tutti i conoscenti. Da Pio VI ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] è designato unico ambasciatore alla corte diFerdinando il Cattolico. Il Guicciardini è Italia: da essa nascerà quella Relazione diSpagna, così attenta e sapiente, accorta e al Guicciardini non è tanto che vi sia in Firenze un governo popolare ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] Nell'estate 1759 fu rappresentata una sua festa teatrale, Il giudizio di Giove, composta per il trasferimento da Napoli a Madrid di re Carlo di Borbone, succeduto a FerdinandoVI sul trono diSpagna come Carlo III, mentre il 30 maggio 1760 debuttò il ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] dei Pazzi che il re di Napoli Ferdinando I d'Aragona e il (413) della Biblioteca nazionale di Firenze; la traduzione degli Halieutica vi è preceduta dalla Vita Oppiani e Petrus Miquel Carbonell, segretario del re diSpagna, chiedeva al L. una copia ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] diFerdinando e Isabella, uscita a stampa a Roma di lì a breve: il pontefice, ammirato, nominò il G. nunzio apostolico in Spagna. Nel 1487, infine, Ferdinando -231; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 2, Modena 1790, p. 992; G. ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] felicità sospirata dall'universo, alla maestà sempre augusta di.. Ferdinando III..., (Venetia 1637). in cui scusa l' felici progressi dell'armi del re Christianissimo nelle provincie diSpagna, Fiandra, Borgogna ed Alsatia..."(Palermo1641), ove il C ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] Chiatamone, abitata dall'ambasciatore diSpagna a Napoli D. Saavedra diFerdinando II alla cultura e alla stampa napoletane.
Tra il 1830 e il 1848 era esploso un fervore di studi, di polemiche, di isolamento. E se vi poté influire, come vogliono ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] di successione diSpagna (1700-14). Responsabile della rovina fu l'ultimo duca di principe di Castiglione, Ferdinando (II), subì la stessa sorte del parente di Mantova, formato, il G. vi sostenne che le lettere sono strumento di felicità per i popoli ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] di Padova, i Concordi di Ravenna, gli Accesi di Bologna, gli Affidati di Pavia. Il duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers gli conferì il titolo di Austria, figlia di Filippo IV diSpagna e sposa Lemene, or che orator vi fe'"), ma rassegnò le ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...