EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] per seguire le trattative di pace fra Spagna e Francia. Qui di Isabella Gonzaga, fu inviato da Ippolito d'Este a Napoli in ambasceria presso Ferdinando Courtier in Early Sixteenth-Century Italy, in Italianist, VI (1986), pp. 34-60; Id., Italo Svevo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] la narrazione delle gesta di Alfonso, figlio diFerdinando. Due opere d’ immagine iniziale della Spagna (come in di alcuni vocaboli che coinvolge la sfera filosofica e perfino teologica. Vi si discute il valore di termini che implicano una presa di ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] dell'Alt. di Fiorenza", secondo quanto ricorderà Basile - il regalo nuziale del granduca di Toscana Ferdinando. Su queste de Febo essere ammico / non esca niente da lo stile antico" (VI, 30, 7-8). A difendere il poeta dialettale dalla furia dei ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] al 9 marzo di quell’anno: una prosa scritta dopo un viaggio in Spagna, firmata «Pascariello impresa di Villa Glori, di sera, in un’osteria di Trastevere, con qualcuno che vi come Ferdinando Martini e Arrigo Boito – di ripercorrere le vicende di Roma ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] affermava di aver fatto scoperte filosofiche ignote perfino ad Aristotele.
Fu così notato dal granduca Ferdinando, . 61, 65; F. Gregorovius, Urbano VIII e la sua opposiz. alla Spagna e all'imperatore, Roma 1879, pp. 106 s.; G. Canipori, Carteggio ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] va collocato un probabile viaggio in Spagna (il B. sembra accennarvi in e dedicata al granduca di Toscana Ferdinando II; Tacito abburattato. . 1742, pp. 365, 377;V, ibid. 1744, pp. 104, 354, 467;VI, ibid. 1749, p. 178; VII, ibid. 1752, p. 31;G. M. ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] Ferdinando Russo a Mario Giobbe a Edoardo Scarfoglio), anche se soffrì di in Austria, Germania, Francia, Spagna, Grecia, Inghilterra e Stati Uniti . Croce, Teatro, in Letteratura della nuova Italia, VI, Bari1945, pp. 207-11; M. Gastaldi, Una ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] In quegli anni il granduca Ferdinando II insieme con il di scene pittoriche.
L'accordo stipulato tra Francia e Spagna . Bacci, Manuale della lett. italiana, III,Firenze 1920, pp. 523-531; VI, ibid. 1921, p. 396; F. Branciforti, C. D. studioso della ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Spagna nella vita italiana durante la Rinascenza, del 1915; ma si tratta di i 125-207), V, Studi storico-biografici (nn.i 208-79), VI, Sul teatro (nn.i 280-345), VII,> Sull'Aretino di teatro. Per prima cosa vanno menzionate le pagine diFerdinando ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] di rinfocolata lotta fra novatori e custodi della tradizione.
Installatosi in Italia dopo l'espulsione dalla Spagna rifonda di nuovo in America») penetrano in un uomo come Ferdinando Galiani Spallanzani cercherà di liberarsi; e in parte vi riuscirà, ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...