COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] palazzo reale di Napoli, veniamo a sapere che egli era stato fra i primi artefici assunti nella nuova fabbrica di Ferdinando di Borbone, che aveva lavorato come miniaturista, nella breve fase sperimentale di Portici, e che infine era stato licenziato ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] di sicura autografia, né può escludersi la paternità di Stefano Lolli, architetto teatrale di corte, o di Ferdinando Galli Bibiena. L'intervento architettonico del D. sembrerebbe comunque più sicuramente individuabile nel recinto per l'orchestra ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] in sintonia con il decoro di strada Toledo (Cassaro) sulla quale era prospiciente.
Il carcere di commissione regia (Ferdinando I di Borbone) fu illustrato dallo stesso progettista in una relazione con preventivo di spesa e planimetria (Memoria dell ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] venne alla fine assegnata al F. con decreto reale del 13 nov. 1839. Tra i primi incarichi egli ebbe quello di ritrarre Ferdinando II di Borbone, opera che risulta in vendita, al prezzo di 80 grani, nel catalogo a stampa dell'Officio del 1841.
Non ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] e nelle città venete di qualche importanza, oltre a un soggiorno di qualche anno a Firenze, dove, sotto il granduca Ferdinando III, sarebbe stato ammesso all'Accademia: firmato e datato 1774 è un ritratto dello stesso granduca che insieme con quello ...
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VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] meteorologiche. Nel 1808 il governo francese espulse i monaci dalla loro sede. Questi furono reintegrati nei loro possessi da Ferdinando III. Nel 1866 avvenne la soppressione definitiva, e l'antica badia fu convertita in un istituto forestale, che vi ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] & Son nella serie War in Italy. Esemplare in questo senso La battaglia di Palestro, pubblicata in litografia da Ferdinando Perrin nell’Album storico artistico. Guerra d’Italia, che scritto dal corrispondente del «Times» dal campo franco-sardo, fu ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] dell'odierno salone verde, un tempo anticamera, o sala della guardia, dell'appartamento di palazzo Pitti riservato al figlio Ferdinando.
L'attenzione che la corte granducale stava dimostrando nei confronti del G. fu di certo tenuta in gran conto dal ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] di cinque palmi per lo quale gli fece dare cento scudi": è molto probabile che il dipinto sia stato acquistato dal granduca Ferdinando II, ma non se ne è trovata traccia nelle collezioni medicee. Ritornò quindi con il suo mecenate a Perugia e di li ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] parte occidentale della Castiglia Vecchia, su istanza di Beatrice di Svevia (m. nel 1235), sposa del re di Castiglia Ferdinando III il Santo (1217-1252; Ferreiro Alemparte, 1971; Holst, 1978). Tuttavia il castello di Tiedra e la commenda fortificata ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...