GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] di carcere a Castelnuovo, che si protrasse dal 2 ott. 1639 all'aprile successivo. Nonostante questa ulteriore condanna, il G. restò fermo nei suoi propositi di riforma.
A tal fine il G. comincerà, negli anni successivi, a fare propaganda tra i membri ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] arruolò a Savigliano nel 2° reggimento dei Cacciatori delle Alpi. Combatté con valore in parecchi scontri e a San Fermo rimase anche ferito. Appena ristabilitosi, si ricongiunse con G. Garibaldi nell'Italia centrale e venne promosso luogotenente nel ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] da affidare alla guida di V. Gioberti. Da Gioberti, peraltro, lo divideva l'avversione per ogni ipotesi federalista e il fermo convincimento che il nuovo Stato italiano dovesse essere unitario.
In altra sede il M. espresse, poi, una vena giovanile di ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] governatore di Monte Marciano (1621-23). I suoi anni marchigiani, segnati da duri contrasti giurisdizionali con la città di Fermo, furono d’altro canto scanditi dall’ottenimento di nuovi privilegi e rendite, spartiti con il fratello Ascanio: quelli ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] in XIX Congresso sociale di Modena, Rass. stor. del Risorg., XIX(1932), Append., p. 188; Id., La rivoluz. del 1831 nelle province di Fermo e di Ascoli, in Le Marche nella rivoluz. del 1831, Macerata 1935, pp. 215, 225, 228-31, 254 s., 268; D. Spadoni ...
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BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] patriottica proseguì nel 1859 con la partecipazione come volontario agli ordini di Garibaldi alle azioni militari di Varese e S. Fermo e culminò poi coll'incarico, ricevuto da Garibaldi, di dirigere e amministrare insieme con G. Finzi la raccolta dei ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] Savoia, il duca di Mantova, il governatore dello Stato Ayamonte e l'arcivescovo di Milano. Giunto il 10 agosto, il sovrano si fermò nella cittadina lombarda una notte ed un giorno, durante i quali fu ospite del C. nel suo palazzo.
In seguito a quali ...
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Città della Germania (152.966 ab. nel 2008), capitale del Brandeburgo. È situata circa 20 km a SO di Berlino, alla confluenza dei fiumi Havel e Nuthe. Centro di industrie tessili, meccaniche (costruzioni [...] di un governo centrale tedesco, indirizzando la vita pubblica verso un non meglio chiarito ‘decentramento’, mentre fermo fu l’impegno alla smilitarizzazione, allo smantellamento industriale con rottura dei trust, alla denazificazione. Gli accordi ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] eventi dal 1505 al 1509) e la «memoria», o «novella tragica», sul Tradimento del duca Valentino al Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo e altri.
La cronologia dell’opera cui più si deve la fama del M., universalmente nota con il titolo che gli ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] al suo rango.
Lasciato come presidente del Regno il conte di Briatico, il C. iniziò il viaggio da Palermo il 1° maggio; si fermò a Messina fino al 16 e il giorno 25 era a Napoli, ove fu accolto con grandi manifestazioni di deferenza. Il 2 giugno era ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...