CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] ma come filtrati attraverso le nuove attenzioni ai veneti e agli emiliani. Il 16 sett. 1646 Cristina di Savoia gli concede il feudo di Peglia, oggetto poi di lunghe discussioni e litigi; l'anno dopo gli commissiona una tela, ex voto, da dedicare alla ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] cui resta monumentale testimonianza nel Rapporto volcente del Gerhard (v.). Alla morte del Bonaparte e della di lui moglie, il feudo passò ai Torlonia, che proseguirono gli scavi sotto la direzione del dotto francese N. de Vergers e dello ingegner A ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] inoltre acquistati dal museo tre frammenti musivi dell'antica basilica di S. Pietro, pervenuti - attraverso i Torlonia - dal feudo di Poli della famiglia Conti, alla quale erano stati donati dai pontefici, probabilmente in due momenti successivi, nel ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] del Circeo, probabile reminiscenza degli studi dal vero realizzati nel 1726 per il cardinale Carlo Collicola, amministratore del feudo di San Felice (Lucatelli, 2003, p. 340). Completa questo elenco di opere emblematiche della visione maturata negli ...
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] nel momento in cui Suger intese enfatizzare ancora una volta la regalità della sua abbazia; Chartres, d'altro canto, era un feudo d'obbedienza reale e fu il luogo da cui Bernardo di Chiaravalle lanciò nel 1146 il suo appello in favore della crociata ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] S. Pietro e uno per Gian Lorenzo Bernini (Fischer Pace, 1989).
Il G. morì il 26 giugno 1697 a Zagarolo, presso Roma, feudo dei Rospigliosi.
Fonti e Bibl.: N. Pio, Le vite de' pittori, scultori et architetti (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] del G. si potrebbero ancora aggiungere i due dipinti laterali della cappella maggiore della parrocchiale di Noventa Padovana - altro feudo della famiglia Giovanelli - con l'Adorazione dei magi e la Circoncisione, entrambi databili a ridosso della ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] del pavimento del vestibolo d'ingresso sotto il coro (Piazza, 1997). Nel 1784 firmò capitoli di appalto per opere varie nei feudi del duca di Terranova e, in particolare, a Sant'Angelo Muxaro, per la nuova costruzione del castello e delle sue carceri ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] concessi alla diocesi, non riuscirono a restituirla alla vita; nel XV sec. la città era completamente deserta, la sede episcopale feudo privato degli Stefaneschi prima e dei Tozzoli di Sant'Angelo poi. Nel XVI sec. i papi, accanto all'erezione delle ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] l’immagine di un coltissimo mecenate che, sugli esempi di Vigevano e Mantova, sperava di trasformare il proprio feudo da castello in città, anche grazie a un dominio principalmente condotto per architecturam.
Conseguente alla morte di Bramante ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...