Arcivescovo di Milano (m. 998), figlio di un nobile di Carcano, Bonizone o Ambrogio. Fu eletto (979) arcivescovo di Milano, forse con l'intervento dell'imperatore Ottone I, il cui favore suo padre si era [...] ucciso, per ritornarvi solo quando vi fu ristabilita la pace. Si procurò allora l'appoggio dei nobili, concedendo loro i benefici prima in possesso del clero e nominandoli capitanei (perché come capi di pievi erano titolari di un feudo in capite). ...
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Nome che indicò prima genericamente i beni fondiari della Chiesa (a Roma e in altre regioni anche fuori d’Italia), poi, dall’8° sec., lo Stato della Chiesa. Il P. ebbe origine dalla donazione di terre [...] a mano a comprendere tutto il Lazio, il ducato di Spoleto, l’Esarcato e la Pentapoli. Quando il Regno di Sicilia divenne feudo della Chiesa, fu annesso anch’esso al P., come pure i beni di Matilde di Toscana (1115). Grande incertezza regnò sempre ...
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Comune della prov. di Cosenza (42,5 km2 con 16.995 ab. nel 2008). Sorge a 94 m s.l.m., sopra un terrazzamento costiero del fianco ovest della catena da essa chiamata Paolana. Importante nodo ferroviario [...] di S. Francesco di Paola.
Di antica ma incerta origine (sorse sul luogo, forse, di una colonia greca), appartenne in feudo ai Ruffo e, successivamente, passò per matrimonio agli Sforza (1418) e a Marino Marzano. Quest’ultimo, per aver partecipato ...
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BONAVENTURA
Giampaolo Tognetti
Se ne ignorano la famiglia e il cognome. Nacque verso il 1482, in località forse fra Bologna e Ferrara. Sarebbe entrato da giovane fra i minori conventuali, passato poi [...] e agitatore religioso, svolta in Roma fra il 1511 e il 1516.
Nel luglio 1511 fu catturato dai Colonnesi in un loro feudo, per motivi che non conosciamo bene, ma connessi con il contenuto imprudente di qualche predica. Nel 1512 predicava in S. Maria ...
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NEUBERG an der Murz, Abbazia di
O. Pickl
NEUBERG an der Mürz, Abbazia di (Novo Monte nei docc. medievali)
Abbazia cistercense situata in Austria nell'alta valle del fiume Mürz, presso Mariazell, in [...] presso Baden, stanziatisi inizialmente nella proprietà di un cavaliere, piccolo possidente terriero, che aveva venduto il suo feudo al duca perché vi fondasse l'abbazia.I lavori dovettero iniziare molto presto grazie allo stanziamento annuale di ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] da questo adottato - secondo quanto afferma P. Litta - insieme con i fratelli. Alla morte del fratello Giulio ereditò il feudo di Carbognano - assegnato da Alessandro VI a Orsino Orsini e da questo passato alla figlia Laura, madre della D. - che ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] la corte di Roma del duca Francesco Maria II Della Rovere, si era reso assai utile al papa nelle trattative per l'incameramento del feudo di Urbino da parte della S. Sede. Il papa Urbano VIII, attento e sensibile a questo genere di servigi, l'aveva ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] a Roma, nella chiesa di S. Pantaleo, il 16 maggio.
Destinato il primogenito Giuseppe all'eredità di titolo e feudi e al proseguimento della famiglia, quel che attende Michelangelo e il terzogenito Bernardo Maria è la carriera ecclesiastica. Egli ebbe ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] battaglia di Pavia (1525) e giunse al grado di capitano generale dell'esercito di Carlo V. Nel febbraio del 1531 ricevette in feudo dal duca Francesco II Sforza la contea di Monza, con mero e misto imperio e diritto di riscossione di tutti i dazi e ...
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ADALPRETO di Ravenstein
Adolfo Cetto
Consanguineo e vicedomino del vescovo di Trento Federico Vanga (1207-18), fu eletto a succedergli nel 1219 come vescovo di Trento e confermato nel 1220 dall'imperatore [...] di Bonvicino la salvarono rassegnando ogni diritto su di essa nelle mani del vescovo, che poi la concedette loro in feudo.
Nel 1221 ospitò il beato Cesario ed altri frati minori mandati da s. Francesco in Germania, trattenendone quattro in città ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...