Cardinale, nato in Ferrara nel 1579, morto a Roma il 7 settembre 1644. Fu dal 1594 a Padova studente di leggi, e attese anche alla storia e alle scienze, nelle quali ebbe a maestro Galileo. Interruppe [...] il Baronio, il Bellarmino, il Boccalini: di questo soggiorno lasciò poi nelle sue memorie informazioni curiose. Fu nunzio in Fiandra dal 1607 al 1616 e in Francia dal 1618 al 1621, dimostrando prudenza e mitezza nelle acerbe contese fra protestanti ...
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MÉZERAY, François-Eudes de
Storico, nato nel 1610 nel villaggio di Houay (comune di Ry presso Argentan, Bassa Normandia) da Isacco Eudes, chirurgo e proprietario di terre. Assunto il soprannome di Mézeray [...] Parigi dove scrisse poesie e satire. Andato in seguito presso l'esercito, in qualità di commissario, fece la campagna in Fiandra e Piccardia del 1635 e 1636; ma abbandonò quasi subito tale carriera, e ritornato a Parigi attese agli studî, preparando ...
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Generale (Moulins, Borbonese, 1670 - Philippsburg, Baden, 1734). Figlio naturale di Giacomo di York (poi Giacomo II d'Inghilterra), educato in Francia, passò in Inghilterra all'avvento al trono del padre [...] in patria: combatté in Irlanda (1689-90) contro Guglielmo III. Passato poi in Francia, fu con i Francesi in Fiandra (Neerwinden, 1693, dove fu preso prigioniero); in Spagna (1704), durante la guerra di successione spagnola, comandava l'esercito ...
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GUISA
Georges Bourgin
. Il nome di questa grande famiglia francese deriva da quello di una città del dipartimento dell'Aisne, capoluogo di cantone, situata nella Thiérache e formatasi attorno ad un [...] all'Île-de-France, subì molte vicissitudini, come anche la città di Guise. Raso al suolo nel sec. XII dai conti di Fiandra e di Hainaut e poi ricostruito, esso fu uno dei centri di resistenza contro gl'Inglesi nel nord della Francia. Durante le ...
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DE VECCHI, Girolamo
Pietro Messina
Di origine senese, nacque nei primi decenni del sec. XVII.
Abbiamo pochissime notizie della sua vita fino al 1655: laureatosi in utroque iure, divenne prima referendario, [...] rendeva conto perfettamente anche il D., "il Consiglio Privato è contrario, anzi tutti li ministri del Paese" (lett. 13 marzo 1658, Nunz. Fiandria 42, f. 157v). Nella primavera 1658 lo scontro si rese più acuto. La notte tra il 12 e il 13 maggio fu ...
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ALTAVILLA, Riccardo d', detto del Principato
Raoul Manselli
Figlio di Guglielmo del Principato, accompagnò Boemondo alla prima Crociata con un cospicuo numero di soldati (tra cui anche suo fratello [...] militari in Anatolia (battaglia di Dorileo, oggi Eskiṣehir) ed in Cilicia, ove combatté con Tancredi contro Baldovino di Fiandra, per il possesso dell'Armenia, cadendo prigioniero nelle mani di Baldovino.
Prese parte alle lotte per Antiochia, sempre ...
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Capopopolo di Liegi (sec. 13º), riuscì a farsi eleggere alla più alta carica politica della città di Liegi e tentò d'istituirvi un governo democratico. Di fronte all'alleanza tra i nobili e il vescovo [...] il suo piano fallì. Si venne alle armi nel 1255. La pace di Bierset, conclusa nello stesso anno, stabilì il bando di E., che si rifugiò a Dinant. Dopo un nuovo effimero tentativo (1257), trovò asilo definitivo alla corte di Margherita di Fiandra. ...
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GILSOUL, Victor-Olivier
Sophie A. Deschamps
Pittore e incisore, nato a Bruxelles il 9 ottobre 1867. Allievo prima delle accademie di Bruxelles e di Anversa, poi di F. Courtens e di L. Artan, il G. divenne [...] di luce, di un gustoso colorismo, pervasa di poesia, il G. traduce con fervore e vigore la bella terra di Fiandra. Il G. eccelle anche nel riprodurre gli angoli più caratteristici delle vecchie città morte, come pure l'aspetto vivace e turbolento ...
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Generale francese, nato a Charvay (Rodano) nel 1866. Durante la guerra mondiale comandò dapprima la divisione marocchina; nel giugno 1917 fu nominato comandante della VI armata: partecipò con la X armata [...] 'Intesa il 26 settembre, il D., capo di Stato maggiore del re Alberto del Belgio (comandante del gruppo d'armate di Fiandra), diresse l'attacco nelle Fiandre che riuscì a far retrocedere la IV armata tedesca. Dal '19 al '24 il D. comandò le forze d ...
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Militare e diplomatico d'origine fiamminga (n. alla fine del sec. 15º - m. 1553); amico di Carlo V, che accompagnò nel 1517 in Spagna. Partecipò brillantemente a tutte le guerre contro Francesco I, sia [...] della pace di Madrid. Nel 1529 accompagnò in Italia Carlo V, che lo nominò conte di Roeulx e dell'Impero. Dal 1524 era divenuto governatore dell'Artois; dopo la ribellione di Gand (1539) resse anche la Fiandra; morì per ferite riportate sotto Hesdin. ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...