sarcosporidiosi
Malattia rara prodotta da Sporozoi del genere Sarcocystis, i quali sono localizzati elettivamente nelle fibre muscolari formando cisti di varia grandezza (da qualche decimo di millimetro [...] a qualche centimetro). L’azione patogena è dovuta a una particolare tossina elaborata dai parassiti, nota come sarcocistina; nella grande maggioranza dei casi la malattia decorre senza alcuna sintomatologia ...
Leggi Tutto
fetoscopia
Indagine endoscopica per la visualizzazione diretta del feto e degli annessi fetali; si utilizzano fibre ottiche che, tramite agocannula, vengono introdotte nel sacco amniotico attraverso [...] la parete addominale (f. addominale), o attraverso il fornice vaginale anteriore (f. transvaginale). In tal modo è possibile individuare lesioni del feto, della placenta o del cordone ombelicale. Alla ...
Leggi Tutto
mioatrofia
Atrofia muscolare, con marcata riduzione del volume, degenerazione della struttura e del funzionamento delle fibre muscolari. La m. può avere cause dipendenti dal motoneurone, e si parla di [...] m. neurogena; se invece la causa è indipendente dall’innervazione, si parla di m. miopatica, o miogena. Le m. neurogene conseguono a malattie degenerative dei nervi relativi al muscolo interessato, sia ...
Leggi Tutto
MIDOLLO spinale (lat. scient. medulla spinalis; fr. moelle épinière; sp. médula espinal; ted. Rückenmark; ingl. spinal cord)
Giulio CHIARUGI
Alberto PEPERE
Roberto ALESSANDRI
Il midollo spinale è [...] poste a varia altezza, dallo stesso lato o nell'altra metà del midollo. Alcune cellule di questa categoria dànno origine a fibre che non s'arrestano nel midollo, ma salgono a centri superiori. Infine si ricordano le cellule del Golgi, delle quali il ...
Leggi Tutto
Kao, Charles Kuen. – Ingegnere e fisico cinese naturalizzato britannico e statunitense (Shanghai 1933 - Hong Kong 2018). Pioniere delle fibre ottiche nella trasmissione telefonica, ingegnere presso gli [...] la possibilità di trasmettere segnali luminosi utilizzando fibre di vetro purissimo. Successivamente ha sviluppato uno Nobel per la fisica “per i traguardi rivoluzionari riguardanti la trasmissione della luce nelle fibre per la comunicazione ottica”. ...
Leggi Tutto
Procedimento che, per mezzo di un particolare strumento ( endoscopio) munito di apparati ottici e di illuminazione che si introduce per via naturale o artificiale, consente la visione (diretta o indiretta) [...] per cui è predisposto: cistoscopio, esofagoscopio ecc.
I progressi tecnologici registrati dagli anni 1980 nel settore delle fibre ottiche e degli strumenti di rilevazione delle immagini hanno consentito il rapido sviluppo dell’e. come prezioso metodo ...
Leggi Tutto
In fisiopatologia, condizione, diagnosticata con l’elettrocardiogramma, che rivela l’interruzione della conduzione dello stimolo in fibre del tessuto specifico di conduzione cardiaco. Si distinguono un [...] e. anteriore sinistro, più frequente e meno grave, e un e. posteriore sinistro ...
Leggi Tutto
GLIOMA (dal gr. γλία "colla")
Gaetano Fichera
Tumore che prende origine dalla glia, tessuto costituito da cellule e fibre il quale connette gli elementi proprî dei centri nervosi, che ne sono la sede [...] dall'abbondanza di vasi e dall'intervento di processi regressivi, si distingue il glioma duro, in cui prevalgono le fibre, dal glioma molle, nel quale abbondano le cellule. Dalla minuta tessitura sono stati descritti gliomi a cellule fusate, stellate ...
Leggi Tutto
afferente
Vasi a.: i vasi attraverso i quali il sangue o la linfa raggiunge un determinato organo. Fibre a.: le fibre dei nervi di senso (la denominazione è dovuta alla direzione della conduzione dello [...] stimolo nervoso, che procede dalla periferia al centro) ...
Leggi Tutto
Tecnica endoscopica che consente la visualizzazione della superficie interna del colon mediante il colonscopio, endoscopio a fibre ottiche che per la sua flessibilità e per il limitato diametro può raggiungere [...] ogni parte del colon, compreso il cieco. È utilissima nella diagnostica dei tumori di questo tratto di intestino ...
Leggi Tutto
fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.