Discendente di una linea collaterale degli Euripontidi, fu re di Sparta (dal 219 a. C.) con l'agiade Agesipoli. Capo del partito antimacedonico, si alleò con gli Etoli animando la cosiddetta guerra sociale [...] successi, non riuscì tuttavia a impedire l'avanzata diFilippo V diMacedonia, che lo batté perfino nei pressi di Sparta. Dopo la pace di Naupatto (217), consolidò la sua posizione interna liberandosi di Agesipoli (215 circa). Morì intorno al 212. ...
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(gr. ῎Ολυνθος) Antica città della Grecia, nella penisola Calcidica. Fece parte della lega delio-attica; divenne in seguito centro della lega calcidica e partecipò alla guerra del Peloponneso. Dopo essersi [...] alleata alternativamente con Sparta e con Atene, fu occupata e distrutta (348 a.C.) da Filippo II diMacedonia. Si sono conservati resti di edifici e abitazioni (5°-4° sec. a.C.), ceramiche, iscrizioni, monete, mosaici (4° sec. a.C.) e un cospicuo ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] e si allearono con Sparta e Atene che tentava di abbattere l’egemonia tebana. Morti Filomelo nella battaglia di Neon (355) e Onomarco ai campi di Croco (353) combattendo contro Filippo II diMacedonia, che si era inserito nella contesa per penetrare ...
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(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] nemico da combattere era Tebe; poi dovettero fronteggiare il pericolo macedone. L’intervento diFilippo II diMacedonia (337) ridusse S. nei confini della Laconia; una rivolta al predominio macedone (331) fu domata da Antipatro; il re Areo riuscì a ...
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Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] le numerose defezioni e la grave situazione politica condussero in breve al suo sfaldamento (357-55). Filippo II diMacedonia all’indomani della vittoria di Cheronea (338) volle imporre con la forza una unione federale ai Greci, ma il suo tentativo ...
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straniero La persona fisica e giuridica che, pur trovandosi nel territorio di uno Stato, appartiene per nazionalità a uno Stato diverso.
Diritto
Nel diritto internazionale, lo Stato è libero (salvo [...] città s’identificò in gran parte con l’immissione nella cittadinanza di un sempre maggiore numero di stranieri. In una lettera diFilippo V diMacedonia agli abitanti di Larissa in Tessaglia, la liberalità dei Romani nella concessione del diritto ...
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Bronzista greco (attivo 320-280 a. C. circa), figlio di Teniade di Sicione. Fu scolaro di Euticrate, figlio e allievo di Lisippo, e si uniformò allo stile di questo grande artista, senza rivelare una sua [...] portate dalla Grecia o copiate si trovavano ad Albano e a Roma, nel portico di Ottavia. n Ebbe un figlio, di nome Teniade, come il nonno, che (221-216 a. C.) eseguì la statua diFilippo V diMacedonia a Sicione; la sua firma fu trovata su altre basi ...
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(gr. Φιγαλία) Antica città greca al confine SO dell’Arcadia, fece parte della lega spartana dalla seconda metà del 6° sec. a.C., almeno, fino alla liberazione dell’Arcadia per opera di Epaminonda (370 [...] passò agli Etoli, poi nel 219 a Filippo V diMacedonia, quindi fu incorporata nella lega achea fino al 146 a.C. Cadde allora sotto Roma e fece poi parte della provincia d’Acaia.
Resti della cinta di mura si vedono presso Pàvlitza. Famosa soprattutto ...
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1. Generale macedone (4º sec. a. C.), zio di Cleopatra, ultima moglie diFilippo II, re diMacedonia. Fu inviato da Filippo in Asia, assieme a Parmenione, per iniziarvi la campagna contro la Persia (336), [...] ma non ottenne alcun serio successo. Alla morte diFilippo, tramò contro Alessandro Magno; tentò poi di pacificarsi con lui, ma il nuovo re lo fece uccidere. 2. Generale macedone (4º sec. a. C.). Comandò, succedendo forse al fratello Aminta, un ...
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Figlio e nipote di due omonimi, regnò dal 241 al 197 a. C.; verso il 230 rifiutò ai Galati il tributo, pagato loro per solito dai dinasti dell'Asia Minore: di qui la guerra non solo contro i Galati, che [...] III. Nel 214, inserendosi nelle contese dell'occidente ellenico, si alleò con Roma, insieme con l'Etolia, contro Filippo V diMacedonia e a questa alleanza restò sempre fedele; cooperò infatti con gli alleati dei Romani durante la seconda guerra ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippica
filìppica s. f. [dall’agg. gr. Φιλιππικός, lat. Philippĭcus]. – 1. In senso proprio, nome delle orazioni con cui Demostene incitò violentemente gli Ateniesi (tra il 351 e il 340 a. C.) alla guerra contro Filippo II di Macedonia,...