URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] europea, dalla morte di Giovanni ilBuono e dalle traversie della spedizione delle cause, per ricomporre il conflitto tra Filippo di Taranto e Francesco del – a Cracovia (di concerto con il re Casimiro IIIil Grande, 1364), Orange (con l’imperatore ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] disegnare e di fare il benché menomo buono lavoro per non III ed insieme, pur nei più avanzati segni neoclassici, rimane la migliore visualizzazione della cultura plastica dell'Ancien regime.
Ancora nel 1795 il re approvava la richiesta di Filippo ...
Leggi Tutto
RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] dei borgognoni. Fatto prigioniero, fu consegnato a FilippoilBuono, il quale lo rinchiuse nel castello di Talent, ’Anjou, roi de Naples, duc de Lorraine et Cte. de Provence, I-III, Paris 1825; M. le Comte de Quatrebarbes, Œuvres complètes du roi René ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] buona disposizione verso la religione cattolica, lamentava che il papa non si era ancora deciso ad approvare la sua incoronazione "per rispetto de spagnoli da quali riceve consiglio" e sfogava il suo risentimento contro Filippo , n.s., III (1979), pp. ...
Leggi Tutto
COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] Buono. Quando questi venne fatto prigioniero nella battaglia di Poitiers (1356), il C. fu tra gli ostaggi lasciati in mano agli Inglesi a garanzia del pagamento del riscatto. Durante la permanenza in Inghilterra, si guadagnò la stima di Edoardo III ...
Leggi Tutto
ONORIO III, papa
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
ONORIO III, papa. – Di nome Cencio, nacque a Roma. La famiglia è sconosciuta: sono infatti da rifiutare sia la tradizionale attribuzione ai Savelli, [...] Orthea da parte di Celestino III (la prima sottoscrizione è del 4 marzo 1193). I buoni rapporti con il pontefice, che risalivano a un Filippo II Augusto di Francia e Giacomo I di Aragona, come l’appoggio fornito alla pace fra il duca di Galizia e il ...
Leggi Tutto
TOZZI, Vincenzo
Aldo Roma
TOZZI, Vincenzo. – Nacque a Roma intorno al 1612.
Sugli anni di formazione non si hanno notizie. Fu tra i virtuosi di musica al servizio del futuro cardinale Vincenzo Costaguti [...] uso di una cappella nella chiesa di S. Gioacchino (Buono, 2002, p. 118), dov’era conservato un suo e ossequio per l’acclamazione di Filippo V di Borbone, nuovo re «delle una e l’altra Sicilia» con il nome di Carlo III (il testo a stampa, che reca l ...
Leggi Tutto
SIMONE di Tommaso d'Antonio del Pollaiolo
Gianluca Belli
SIMONE di Tommaso d’Antonio del Pollaiolo. – Nacque il 30 ottobre 1457 nel Popolo di Sant’Ambrogio a Firenze, da Tommaso di Antonio di Fruosino, [...] p. 454) scultore «di bello e buono ingegno» e allievo di Antonio Rossellino. Anche sua vita, Lorenzo e il fratello Filippo furono nominati da Simone suoi nell’arte italiana, a cura di S. Settis, III, Dalla tradizione all’archeologia, Torino 1986, pp. ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] ilbuono che in essa si trovasse. Di tale serenità ed equilibrio di giudizio il liberalità del governo di Luigi Filippo, si trasferì a Parigi s., 103 ss., 157 n.; II, pp. 10, 12, 29; III, pp. 34, 142, 145; F. Sclopis, La domination franfaise en Italie ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] al tipografo vennero concessi privilegi da Luigi XII di Francia e da FilippoIII di Spagna, Dell'istoria della Sacra Religione et ill.ma militia di zio, ponendo a pretesto della cessione anche il non buono stato di salute, e prese in gestione una ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....