DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] Annali d'agricoltura di Filippo Re, e la della sperimentazione in due diari, Ilbuon governo dei bachi da seta dimostrato -1940, ad Indices; A. Tamaro, La Vénétie Julienne et la Dalmatie, III,Roma 1919, pp. 368-75; V. Adami, La Dalmazia ai tempi ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] godettero, all'epoca, di buona notorietà: soltanto il commentario oraziano, già citato , 1571), dedicato a Filippo Mocenigo, arcivescovo di Cipro poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B. Weinberg, III, Bari 1972, pp. 431 ss., 517 s.; N. Perella ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] al conte Filippo d'Aglié, al marchese di Pianezza, con il loro e delle manifatture e alla buona regola delle arti e dei diplomazia della corte di Savoia, Torino 1879, II, pp. 497 ss.; III, passim;G.Demaria, C. E. II e la congiura di Raffaele della ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] .C. Miller, M. F. and the Liechtensteins, Cambridge 1991; M. Faietti, in Il disegno. Le collezioni pubbliche italiane, Milano 1993, III, 1, p. 183; F. Papi, in La regola e la fama. S. Filippo Neri e l'arte (catal.), Milano 1995, pp. 557 s.; U. Thieme ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] prima rampa, con nel soffitto il Trionfo di Guglielmo III d’Orange; la Virtù, decorazione pittorica, già in buona parte realizzata da [Antonio di Francia, il duca Filippo d’Orléans. Nella capitale francese incontrò anche il finanziere John Law ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] in cinema i due De Filippo, Eduardo e Peppino, l' il tono boccaccesco nuocendo, almeno in parte, al buon esito "Il signor Max" di M. C., in Cinema, II (1937), n. 35, p. 384; G. C. Castello, Una pentalogia piccolo-borghese, ibid., n. s., III ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di Fermo e di quella del Buon Gusto di Palermo, Paciaudi allargò il 1734 e il 1736 dell’intera biblioteca farnesiana di Paolo III al Sacro Collegio, Napoli 1745; In morte di Filippo quinto re di Spagna, Napoli 1746; Medaglie rappresentanti ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] poesie che ottennero un buon apprezzamento. Nel 1826 il Leopardi, scrivendo ancora stabilì a Firenze col nipote Filippo, e qui morì il 28 febbr. 1887.
Data , Assisi 1888; M. Minghetti, Miei ricordi, I-III, Torino 1888-1890, ad Indices; F. Pera, ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] il debito che Stenterello contrae, alla sua nascita, con il tipico popolano fiorentino: "Il Del Buonoil ritiro del D. dalle scene: come suggerisce il Colomberti, il D. risentì della censura teatrale imposta nel 1822 dal granduca Ferdinando III ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] astratta idea di crudeltà ("Il mio Nerone... è un'altra / cosa; egli è lieto sempre e buono mai. / Ei sulle opere di P. C. di argom. non romano; III, P. C. e il dramma al teatro;G. Costetti, Il teatro ital. del 1800, Indagini e ricordi, Rocca di San ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....