FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] il temperamento autoritario del F., che ora, però, non poteva contare, come già in Belgio, sulla collaborazione del sovrano: Luigi Filippobuoni rapporti con il dellaGiovine Italia. Congrega centr. di Francia, III-VI, Imola 1918-22, ad Indicem; ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] propria diocesi a buon prezzo ("per li 4 mila ducati di pensione", scriveva Giovanni Campeggi il 3 sett. '50, ibid., s. III, f. 10 altri compensi da Filippo II. Numerose lettere, indirizzate di volta in volta a Pio IV, Pio V, Filippo II, al Consiglio ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] S. Paolo, inaugurò quelle di S. Filippo e di S. Maria della Concezione; decapitazione il C. invia gli abituali auguri natalizi accolti di buon grado T. Moro], Biblioteca picena, I,Osimo 1790, p. 283; III, ibid. 1793, p. 337; L. Cardella, Memorie ... ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] e aprile 1555 la morte di Giulio III e l'ascesa al papato proprio del ed economia. Nella dedica a Filippo II di Spagna il G. afferma di voler ; M. Rinaldi, Una scienza per il principe. Architettura e buon governo nel "Trattato delle fortificazioni" di ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] subire, perché sudditi di re Filippo II, da parte dei gabellieri la perfezione, ché "manca d'essere buono, chi non procura d'essere megliore" il salmo CXVIII; Esposizione sopra il salmo XLV; Esposizione del discorso del Signore sul monte.
Vol. III ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] quello che di buono si contiene nella III (1878), pp. 380, e successivamente in volume (Napoli 1896). Questi ritenne che il . Beltrani, F. D., i mss. di Vincenzo Manfredi e Filippo Festa, Trani 1901 (ma si veda la recensione apparsa nell'Arch ...
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CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] buona dottrina, amato universalmente da tutti et assai instrutto nelle cose dell'ordine". Il ; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, II, Brescia 1962, pp. 200, 437; III, ibid. 1973, pp. 357, 500; D. Gutiérrez, Historia de la Orden de san Agustin ...
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AEDO (Aiedo, Avedo, Haëdo), Diego
Roberto Zapperi
Nacque a Carranza (Spagna) nella prima metà del sec. XVI; ordinato sacerdote, fu inquisitore in Valenza e in Aragona.
Passato nell'Inquisizione siciliana [...] novità sul conto del temibile viceré. Ritenendo intanto che fosse venuto il momento buono per assestare il colpo di grazia al Colonna, il 1 marzo 1580 mandò segretamente a Filippo II, con un inviato straordinario, un lungo ed abilissimo memoriale ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....