Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] Germania meridionale lo abbandonarono: fra questi, anche ilcancelliere imperiale Corrado, vescovo di Spira e Metz. di eserciti decise di avanzare da nord contro il re di Francia Filippo Augusto. Il 27 luglio 1214 si giunse alla battaglia nella ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] di Svezia venne contestata e ilcancelliere dell’Università di Parigi Jean Gerson, il più autorevole teologo del tempo 2007.
91 Sulla diffusione delle Orsoline a Milano: C. Di Filippo, La Compagnia di sant’Orsola dalla crisi del consolidamento (1540- ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Ludovico e la Philippica al conte e principe elettore Filippoil Giusto.
L’opera consiste di trentun capitoli, che fu fino alla sua morte, avvenuta nel 1622, consigliere e cancelliere di corte nel principato di Braunschweig-Lüneburg. Di lui si hanno ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] , come il polittico dell'altare di S. Bavone a Gand (1432) dei fratelli van Eyck e raffigurazioni quali la Madonna del cancelliere Rolin il papa venne accusato di idolatria. Il processo, intentato nel 1309 dal re di Francia Filippoil Bello contro il ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] tra Giovanni Theodoli e l’architetto Filippo Martinucci, sia per i beni di Propaganda Fidae. Il segretario di Stato Jacobini aveva quale ilcancelliere ottenne i crediti per il rafforzamento dell’esercito per sette anni. Il nuovo rapporto che il ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] il 18 genn. 1649; una lettera del 18 febbr. 1649 con cui ilcancelliere della città, Tommaso Brogi, intercedeva presso il carnevale 1672, Filippo Acciaiuoli allestì al teatro Tordinona La Dori,overo La schiava fedele (31 dicembre) e il Tito (12 ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] 1990). Bernardo era in relazioni abbastanza strette con ilcancelliere Bartolomeo Scala (→), e quindi, almeno indirettamente, con debolmente difeso da Piero Soderini (cfr. la lettera di Filippo Casavecchia a M., 30 luglio 1507); e appartiene forse ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] sfera di azione e di influenza (nel 1985 ilcancelliere Helmut Kohl aveva citato proprio questa tendenza a a Kádár in Ungheria si attribuisce di aver assunto il motto di Luigi Filippo, ‟enrichissez-vous", come programma emergente del comunismo ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] questi quello nella Pasqua 1430 in onore del veronese Paolo Filippo Guantiero, cui Niccolò d'Este conferì le insegne di 1860; C. Cavattoni, L'epitalamio che il G. compose e disse quando ilcancelliere Silvestro Lando s'ammogliò con la Fior Dell ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] atto più tardi nella Germania imperiale ilcancelliere Otto von Bismarck. Il maggiore successo ottenuto dal System l'atteggiamento favorevole all'inoculazione del reggente (Filippo d'Orléans), il giudizio negativo della Sorbona incoraggiò però le ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...