AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] nel collegio di Tarragona, passò poi all'insegnamento della filosofia, di cui era "maestro" (licenziato), nell'università 12, 21, 29, 30, 32, Id., Francisco Gustà apologista y critico, Barcelona 1942, pp. 35, 44; Id., La irrupción de jesuitas ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] lo descrive "buono humanista, eccellente matematico, filosofo raro, dottor fisico e poeta delle Opera,Mediolani 1732, I, pp. II, X-XIII: Michele da S. Giuseppe, Bibliografia critica, I, Madrid 1740, p. 461; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] ), e nel 1755 la sua opera maggiore: Il Tempio della Filosofia... in cui s'illustra il Sepolcro d'Isacco Newton, dedicata Degli uomini quali sono e quali debbono essere, opera critica di sentimento tradotta dal francese e con note illustrata, Venezia ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] de' Beati: lo che si conseguisce mediante la filosofia, accennando che niuna altra scienza è bastante a ciò e dantista dello scorcio del Cinquecento, in Scritti vari di erudizione e di critica in onore di Rodolfo Renier, Torino 1912, pp. 755-771. ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] ventenne, si vide affidare le cattedre di filosofia e matematica di quell'istituto (ma insegnò in Enc. dantesca, III, Roma 1971, pp. 84 s.; C. Chiodo, Note sulla critica dantesca nelle Marche dal 1861 al 1915, in Studi maceratesi, 1982, 15, pp. 766 ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] gli studi a Parma e di laurearvisi in filosofia nel 1795.
Per superare le necessità materiali, il L. fu , III, Firenze 1953, pp. 418 s.; A. Del Prato, Aneddoti di censura e di critica letteraria, in Aurea Parma, I (1912), 5-6, pp. 80-88; B. Camis, ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] si sia interessato, oltre che di letteratura e di filosofia, secondo la generica accezione seicentesca del termine, anche a diventare materia di "intermedi" musicali. Ancora la critica arcadica del Quadrio e del Crescimbeni lodava l'invenzione dello ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] poco istituito. Compiuto il corso di lettere e filosofia, a diciannove anni il cardinale lo inviò per Cinquecento, Milano, s.a. (ma 1903), p. 470; A. Momigliano, La critica e la fama delFolengo sino al De Sanctis, in Giornale stor.della lett. ital., ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] collegio Dosi della sua città, dove si dedicò alla filosofia. Laureatosi in medicina il 19 giugno 1704 nella facoltà abate gesuita G.B. Roberti, ma ripreso con cognizione critica soprattutto da D. Provenzal), sono fondamentali per la ricostruzione ...
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GUIZZARDO da Bologna
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Bologna nella seconda metà del XIII secolo da Bondo, o Bondi, forse originario del Frignano, nel Modenese, ma trasferitosi a Bologna. Come G., [...] 1323, dal 1321 in qualità di docente di grammatica, logica e filosofia presso lo Studio che era stato fondato proprio in quell'anno.
21-140; G. Inglese, Epistola a Cangrande: questione aperta, in Critica del testo, II (1999), 3, pp. 957, 959, 973 s ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...