Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] ed ebbe il grandissimo merito di riportare in Italia la conoscenzadella lingua greca, che durante il Medioevo si era persa. ascetismo, sia nella sua versione laica (ispirata alla filosofiadello stoicismo), sia nella sua versione religiosa (ispirata ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] straordinaria erudizione del F. unita a una conoscenzadelle letterature europee che si andò facendo sempre più in L'Ordine nuovo, 17 febbr. 1921 (poi in Scritti storici, letterari e filosofici, a cura di P. Spriano, Torino 1969, pp. 505-09); Id., Un ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofiadell'Università di Pisa. [...] scrive, VII [1924], p. 31), per avere una notevole conoscenzadella lingua e un gusto di lettore fine, che gli consentì , Perugia 1969 (numero speciale degli Annali della facoltà di lettere e filosofiadell'Università degli studi di Perugia, V [1967 ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] . Qui il D. studiò filosofia, oratoria, giurisprudenza, strinse amicizia con i letterati della città e ne frequentò i farne conoscenza".In questi anni, per incarico della Real Camera, il D. si dedicò ad illustrare i sepolcri dei re della monarchia ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] conoscenza-amore": il processo interpretativo non prende le mosse dal contatto con l'opera ma con l'anima dell L'entelechia critica di S. L., in Atti della Acc. Peloritana dei Pericolanti, cl. di lettere, filosofia e belle arti, CCLVI (1985), vol. 61, ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] il C. sostenne in S. Croce l'esame di logica e filosofia tra l'ammirazione dei concittadini presenti. Quindi si applicò alla teologia e di questa conoscenza rimangono nella Defensio secunda pro populo Anglicano e nell'epistolario dello stesso Milton. ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] ordinato sacerdote. Compiuti gli studi di matematica all'università di Pisa, insegnò filosofia e matematica al ginnasio dell'istituto degli scolopi "S. Giovannino" di Firenze, e in questo istituto conobbe Giosue Carducci, che vi era stato brillante ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] distolsero dagli studi che anzi allargò al campo dellafilosofia e della teologia, acquistando presto fama di uomo dotto. VI s.), in cui, pur venendo lodata la sua profonda conoscenzadella lingua, si auspicava una maggiore sobrietà, il D. ribadiva la ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] D. Puglisi, poi al liceo dell'Aquila, e infine all'università di Napoli, dove si laureò in lettere e filosofia e poi in giurisprudenza. Ebbe tra fra il 1842 e il 1846. Della sua conoscenza dei fatti del Regno delle Due Sicilie nella prima metà del ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] agostiniano di S. Spirito, insegnò "filosofia morale, poesia e retorica (cfr. A. Gherardi,Statuti della Università e Studio Fiorentino, Firenze 1881, p. 402), allargando anche la cerchia delle sue conoscenze umanistiche e stringendo amicizia con ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...