Arte
Motivo decorativo costituito da tralci vegetali, per lo più di acanto, stilizzati in volute svolgentisi l’una dall’altra (v. fig.). Dipinto, modellato in stucco, inciso o scolpito, il r. è tra i motivi [...] o umane.
Botanica
Tipo di infiorescenza costituita da un asse primario allungato longitudinalmente, con internodi distinti e fiori, provvisti di un peduncolo, inseriti singolarmente.
Si chiama ecblastesi racemipara quella che dà origine a un ...
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ZINNIA
Augusto Béguinot
. Genere della famiglia Composte, con circa una dozzina di specie originarie del Messico e degli Stati Uniti meridionali. Sono erbe e suffrutici con foglie ovate, sessili, opposte [...] dal Messico già nel secolo XVIII, sono in coltivazione e, incrociate con specie affini, hanno prodotto una quantità di svariatissime forme con fiori bianchi, rossi o gialli, e capolini vistosi, larghi fino a 12 cm., di bell'effetto ornamentale. ...
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Foglia metamorfosata che produce gli ovuli (detta anche carpidio o carpofillo o foglia carpellare). Poiché gli ovuli sono omologhi ai megasporangi, il c. si può dire un megasporofillo. I c. si presentano [...] l’altro, concresciuti a formare un apparato chiuso, contenente gli ovuli, detto pistillo (➔). Alla formazione del pistillo possono concorrere 2 o più c. (➔ ovario). È detto carpellifero il fiore o la pianta che ha solo c. e manca di stami; per es. i ...
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In botanica, liquido secreto dal nettario delle piante Angiosperme, variabile nella composizione e nella quantità a seconda delle specie e dell’epoca della secrezione. Contiene zuccheri (ca. 25%) e in [...] i pronubi al nettario; lo sono, per es., le linee quasi nere sui petali della viola del pensiero.
L’apparato del fiore che ricopre la nettaroconca è detto nettarostegio; esso protegge il n. particolarmente contro le formiche, incapaci di operare l ...
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Biologia
Variante normale di un cromosoma, non associata a nessun difetto a livello fenotipico. Per es., si presentano di grandezza variabile le zone eterocromatiche vicino al centromero dei cromosomi [...] su una pianta di due tipi di organi di uguale valore morfologico. In un fiore si parla di eteropetalia quando vi sono più tipi di petali, come, per es., nei fiori zigomorfi; di eterosepalia se vi sono due tipi di sepali, come, per es., nelle ...
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Sapindali Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate.
I caratteri morfologici sinapomorfi che sostengono il monofiletismo dell’ordine sono le foglie composte pennate e la presenza di un disco nettarifero [...] , Meliacee, Aceracee e Simarubacee.
Le Sapindacee sono piante legnose diffuse prevalentemente nella fascia intertropicale del globo. Hanno fiori pentameri, spesso zigomorfi, con numero di pezzi fiorali che varia secondo i generi, pistillo con 2-3 ...
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Famiglia di piante appartenente all’ordine Ceratofillali del gruppo delle Paleoerbe non Monocotiledoni (➔ Angiosperme). Comprende il solo genere Ceratophyllum con 6 specie cosmopolite; si tratta di erbe [...] aria, circondato da cellule allungate contenenti amido; le foglie, disposte in verticilli, mancano di stomi e cuticola; i fiori sono solitari, ascellari e unisessuali (piante monoiche), con un verticillo di almeno 7 brattee (possibilmente tepali); il ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Laurali, comprendente alberi o arbusti con foglie opposte, sempreverdi. Da un punto di vista filogenetico, le M. sono strettamente correlate alle Lauracee con le [...] piccolo albero sempreverde del Cile, con foglie ellittiche, dure, ruvide per piccole verruche sormontate da peluzzi, aromatiche, fiori bianchicci. Dalle sue foglie, con odore simile a quello della menta, si ricavono un olio essenziale e preparazioni ...
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Tradizionalmente considerate come una delle due classi di piante della divisione Angiosperme, le D. non sembrano costituire un gruppo naturale da un punto di vista filogenetico. L’analisi cladistica condotta [...] a struttura eustelica (con conseguente accrescimento secondario del cambio), per le foglie in prevalenza retinervie, per i fiori solitamente provvisti di calice e corolla, prevalentemente pentameri, tetrameri o aciclici, infine per la presenza di due ...
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Nome comune attribuito ad alcune piante velenose, per lo più appartenenti alla famiglia delle Apiacee.
C. acquatica (C. virosa; fig. A), erba perenne, alta anche più di 1 m, con succo lattiginoso giallastro, [...] ; fig. C), erba annua, che somiglia per le foglie al prezzemolo, dal quale differisce per l’odore agliaceo e per i fiori bianchi, anziché giallastri. Cresce nell’Eurasia ed è comune in Italia nei coltivati, tra le macerie ecc. La sua tossicità non è ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...