BRISEIDE (Βρισηΐς)
E. Lissi
La fanciulla di Brisa, la città di Lesbo, che era stata conquistata da Achille (Schol., Il., i, 366). Come proveniente da Lesbo è anche ricordata nell'Iliade (ix, 131-274). [...] Fenice, ed un'anfora di stile severo di Euxitheos a Londra, dove B. è con Achille, riccamente vestita, con una corona di fiori tra i capelli.
Nella kölix a figure rosse da Vulci, del Pittore di B., al British Museum, B. è rappresentata appunto nelle ...
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THAENAE (Thaenae, Thena, oggi Henchir Thina, Thine, Theini, Thêni)
Red.
A km 12 a S-E di Sfax e 216 miglia a S-E di Cartagine. In origine scalo punico (Thainat), quindi porto romano della Bizacena. Situata [...] conservati nei musei di Sfax e di Tunisi: quello di Arione (Inv. des mos., i, 18), quello di Venere tra amorini, ghirlande, fiori e uccelli (Inv. des mos., i, 29), provenienti dalla necropoli romana a N-E del centro, i due pannelli musivi con defunti ...
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Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso. Anche, che ha per argomento motivi terreni, mondani, non religiosi.
Arte
Nella storia dell’arte, l’iconografia p. [...] ispirati dall’osservazione della realtà naturale o sociale (paesaggi, marine, nature morte, raffigurazioni di animali, di fiori ecc.; ritratti, conversation pièces, raffigurazioni di vita privata, quotidiana, pubblica, di battaglie, di mestieri o ...
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Pittore francese (Bordeaux 1840 - Parigi 1916), considerato il maggiore rappresentante del simbolismo pittorico. La sua produzione, caratterizzata da soggetti inusuali e bizzarri legati al mondo onirico, [...] Poe (1882), Le origini (1883), Apocalissi di s. Giovanni (1883), La Nuit (1886), La tentazione di s. Antonio (1888-96), I fiori del male (1890). Dopo il 1890 R. usò con sempre più frequenza il colore: i pastelli, come Nascita di Venere (Parigi, Petit ...
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Città della Germania nel distretto di Dresda. Sorse su iniziativa di Enrico I come castello per la difesa contro gli Slavi (928). L’imperatore Ottone I ne fece (965) il centro di una delle 5 marche in [...] in Europa a produrre porcellana a pasta dura. La decorazione fu ispirata agli esempi dell’Estremo Oriente, o caratterizzata da fiori e altri elementi naturalistici a rilievo. La ricca produzione si interruppe (1759 e 1761) per le vicende della guerra ...
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WHISTLER, James Abbott MacNeill
Delphine Fitz Darby
Pittore e incisore, nato a Lowell, Mass., il 10 luglio 1834, morto a Londra il 17 luglio 1903. Ricevette le prime lezioni di disegno in Russia - a [...] irregolari, la sua scelta arbitraria del punto visuale, e la tendenza a introdurre nella composizione paraventi, mazzi di fiori, vasi orientali.
Si compiacque egualmente della notorietà e della condanna dei critici. Rispondendo all'attacco di Ruskin ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] simbolo centrale (quale la Fenice), o a reticolato con un campionario di soggetti varî entro ogni quadrato o rombo, uccelli, fiori, ma anche quadrupedi e oggetti di ogni genere. Altrove, per esempio nel superbo m. di Sabratha (v.) già appartenente al ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] Cristo in S. Filippo Neri, lo spinse spesso ad avvalersi di collaboratori come L. Santinori, G. P. Minelli e G. F. Fiori (Manfredi, 1991, pp. 55 s., 366). Quest'ultimo a partire dal 1739 compare molte volte come suo sostituto in relazione a incarichi ...
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FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] cui si intrecciano losanghe con putti, motivi a girandola, rosette, nastri svolazzanti, festoni carichi di frutta e fiori, temi zoomorfi e naturalistici; negli sguinci delle finestre sono raffigurate alcune fra le principali fabbriche del pontificato ...
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CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] di angeli sono dipinte delle grandi conchiglie in madreperla traslucide. Ma anche qui, a parte alcuni splendidi particolari di fiori e di frutta, prevale lo schema architettonico prospettico.
L'opera più riuscita del C., anche per la perfetta fusione ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...