L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] neroniano e nova urbs:
A. Balland, Nova urbs et Neapolis. Remarques sur les projets urbanistiques de Néron, in MEFRA, . 255-66).
M. Torelli, Culto imperiale e spazi urbani in età flavia. Dai rilievi Hartwig all’arco di Tito, in L’Urbs. Espace urbain ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] Reno e accentuarono il loro sviluppo "civile", quando, in epoca flavia, il confine dell'Impero fu spostato più avanti. Le canabae, e la costruzione dell'arco che segna l'entrata alla Neapolis adrianea, che si sarebbe dovuta costruire sulle sponde dell ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] strutture di età ellenistica, di età tardorepubblicana, infine di età flavia con un grosso edificio crollato in seguito all’eruzione del 79 dionisiaco a fonte battesimale: una eredità della otiosa Neapolis o di Napoli desidiosa?, in L’incidenza dell ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] Cuma. La città nuova (gr. Νεάπολις; lat. Neapolis) fu fondata dagli stessi Cumani, cui si aggiunsero, uno più grande scoperto (di cui sono state rinvenute le strutture di età flavia, restaurate nel II-III sec. d.C., ma che doveva risalire almeno all ...
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