Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] e le rilascia al termine, lo scatto di una transizione determina un flussodi risorse e un cambiamento di stato della rete. La fig. 2 dell'i., hanno così generato un nuovo mezzo di comunicazione dimassa della nostra epoca: dopo quelli della radio, ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] Germania, Francia, Austria, Belgio, Paesi Bassi. L'Italia, nel timore di un esodo dimassa, ha cercato di scoraggiare tale flusso migratorio stabilendo di concedere il diritto di asilo soltanto a chi fosse in possesso dei requisiti previsti dalla ...
Leggi Tutto
Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] problemi posti dall'informazione dimassa. Il primo, un conservatore di stampo tradizionale, si di escludere dalla propria sfera privata una determinata categoria di informazioni. La privacy si specifica così come diritto di controllare il flussodi ...
Leggi Tutto
(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] di rilevare dati diflusso mediante indagini ad hoc da effettuare con periodicità più frequente didi comunicazione dimassa, venisse raccomandato dall'ISTAT che nelle commissioni comunali di c. fossero immessi anche il parroco, con il compito di ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] assoluto, quanto piuttosto il risultato di un flusso dinamico di energia all'interno del sistema.
Manifestazione tutti i livelli la vulnerabilità e l'euforia della cultura dimassa, formando all'interno della città trame narrative aperte e mutevoli ...
Leggi Tutto
Pubblicità
Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] e supportata dal modello della cultura dimassa, la p. ha adottato una modalità di comunicazione indifferenziata, tesa a colpire l'ipertestuale e il multimediale, quel flusso stabile di informazioni che sostiene l'interattività (attraverso mails ...
Leggi Tutto
Per b. s'intende l'estendersi nella società delle forme organizzative, delle procedure, dei comportamenti e della mentalità propri della burocrazia, originariamente tipica dell'organizzazione statale. [...] dello stato, il pagamento degli stipendi o il flussodi comunicazioni indispensabili. In pratica alla vecchia arma del timbro tempi di recessione economica, in quanto assolve altresì la funzione di assorbire almeno in parte la massadi disoccupati. ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] di un terrorismo di distruzione dimassa
Le congetture circa l'uso, da parte di terroristi, di armi atte alle distruzioni dimassa che cercano di sconfiggere il terrorista sul piano psicologico e di coinvolgerlo in un flussodi comunicazioni che ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] un complesso di costrizioni e di incentivi, conosciuto sotto il nome di "ordo salis", per favorire un flusso regolare nelle trattava insieme di un traffico dimassa per grano, sale, vino, olio e pesce, e di un commercio di merci ricercate ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] programmate possono essere citate quella diMassa Marittima, molto regolare ed esemplificata sulle c. nuove, quella di Gubbio, realizzata sulle aree già appartenenti al monastero benedettino di S. Pietro, e quella di Brescia, programmata nel 1237 nel ...
Leggi Tutto
flusso1
flusso1 s. m. [dal lat. fluxus -us, der. di fluĕre «scorrere»]. – 1. In senso proprio, scorrimento di un liquido o altro fluido su una superficie o attraverso un determinato condotto, e, con valore concr., la quantità stessa di liquido,...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...