GEORGIA
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Luigi Magarotto
(XVI, p. 639; App. II, I, p. 1030; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica socialista sovietica della Transcaucasia, la G. costituisce dal 1991 una [...] sono stati estratti 1,3 milioni di t di manganese e 1,4 milioni di t di carbone, di ogni formadi dissenso favorirono il sorgere di una forte opposizione che si espresse nell'autunno 1991 in grandi manifestazioni di piazza. L'assoluta insensibilità di ...
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. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] di Berenice (nel carme di Callimaco) al pantheon della religione distato s'accompagna con una dose di etichetta, di , poemetti dai versi disposti in formadi zampogna (Teocrito), di altare (Dosiada), di uovo, di ali, di scure (Simmia da Rodi); onde ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] , il rapporto tra i generi (ricco di questioni irrisolte nonostantela lunga storia di solidarietà tra movimento gay e femminismo), il nuovo statuto dell'arte in un'epoca in cui il 'privilegio della forma' modernista appare sempre più discutibile ...
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Yehoshua, Abrāhām B.
Maria Pia Tosti Croce
Scrittore israeliano, nato a Gerusalemme il 9 dicembre 1936. Ha frequentato l'Università ebraica di Gerusalemme ed è stato segretario generale della Federazione [...] Le cinque stagioni, 1993), larvata allegoria del conflitto tra lo Stato e l'individuo attraverso la maniacale interrogazione su se stesso del : il virtuosismo stilistico di Y. nell'elaborare il monologo interiore in formadi dialogo è reso quasi ...
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SINGER, Isaac Bashevis
Marino Freschi
Romanziere, critico letterario, giornalista yiddish, nato a Leoncin, in Polonia, il 14 luglio 1904, da una famiglia di rabbini ortodossi. Educato secondo la rigorosa [...] di ebrei orientali emigrati negli Stati Uniti segnò l'inizio della graduale scomparsa dello yiddish a favore dell'inglese, costringendo S. a occuparsi direttamente delle traduzioni dei suoi libri (talvolta a cura di S. Bellow), apparsi in formadi ...
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Poeta e storico caribico, nato a Bridgetown (Barbados) l'11 maggio 1930. Dopo la laurea in storia al Pembroke College di Cambridge (1954), si è specializzato all'università del Sussex (1968). Entrato in [...] stato tra i fondatori del CAM (Caribbean Artists Movement), attivo tra il 1966 e il 1972 con la finalità didi una lingua nuova - ha rivalutato una tradizione culturale che, sopravvissuta a ogni formadi oppressione, si è perpetuata in forme ...
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Pamuk, Orhan
Rosita D'Amora
Scrittore turco, nato a Istanbul il 7 giugno 1952, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 2006. Appartenente a un'agiata famiglia borghese laica, progressista [...] partire dagli ultimi anni di regno di Abdülhamit ii (1876-1909) fino alla vigilia del colpo diStato militare del 1971. ) segnano una svolta nella produzione letteraria di Pamuk. Esplorando nuove forme creative, P. attinge, intersecandole, tematiche ...
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VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] Italia); favorì la candidatura del duca di Genova a re di Spagna; nel 1868 fu sottosegretario distato; senatore elettivo nel 1876 e senatore a nel saggio critico il V. trovava la forma più congeniale al suo temperamento discorsivo, discettatore ...
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Kertész, Imre
Armando Nuzzo
Scrittore e traduttore ungherese, nato a Budapest il 9 novembre 1929, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 2002. Proveniente da una famiglia borghese, nel giugno [...] una qualsiasi formadi totalitarismo è nulla la possibilità della realizzazione del destino dell'individuo.
Pur avendo ottenuto subito un discreto successo con questo primo romanzo, è soltanto a partire dal 1990 che K. è stato accolto nel canone ...
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McCarthy, Cormac
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Providence (Rhode Island) il 20 luglio 1933. Di carattere schivo e riservato, McC. è un autore prolifico, caratterizzato da un grande [...] di McC. -, mentre evocano grottesche caricature, riflettono un'America dannata i cui eroi, nel rifiutare ogni formadi Messico: è l'inizio di una odissea fatta di furti, di morte, di promiscuità. Il romanzo è stato elogiato per le capacità narrative ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...