Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] scenico che nel teatro canadese non si era mai imposto con la forza del teatro borghese europeo. È il caso della produzione comico-grottesca grande attualità, dal pacifismo al rifiuto degli esperimenti nucleari. Ma accanto a questi si affacciano in ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] , ma d'altra parte esso si presenta anche come una forza viva, impegnata in problemi suoi propri, che non devono tuttavia in materia di smilitarizzazione e di riduzione delle armi nucleari. Questa prospettiva cambia il clima mondiale anche per ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] l'utenza, gli amministratori, i politici, i rappresentanti delle forze sociali, ecc., in differente e adeguata misura a seconda energia elettrica (centrali idroelettriche, termoelettriche e nucleari, queste ultime con specifici e complessi problemi ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] di tradizione amministrativa per eccellenza, oggi dotata di una forza di lavoro industriale di un milione di attivi. Il tasso ; in Svezia l'acqua calda di risulta delle centrali energetiche nucleari è trasportata in condotti isolati fino a 50 ÷ 60 km ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] russo ridimensionato. D'altra parte, però, lo sviluppo di armamenti nucleari in paesi come l'Algeria, l'Iran, l'Iraq, sia perché nel 1997 la contemporanea ascesa al potere delle forze socialdemocratiche in Francia e in Inghilterra - un anno dopo la ...
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METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] di notevole significato nel settore della tecnologia dei reattori nucleari, specie di quelli di tipo omogeneo nei quali di scorrimento perché in parte "congelate" da campi di forze che circondano ciascuna di esse, e che finiscono con coinvolgere ...
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OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] marini; gestione delle opere marittime; impianti di centrali nucleari e convenzionali sulla costa e in mare aperto; conservazione il vento trasmette energia alle onde attraverso l'azione di forze di pressione indotte dalle onde stesse. W. C. Reynolds ...
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MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] i lipidi di m. sono codificati dai geni nucleari, sintetizzati sui ribosomi e trasportati agli specifici compartimenti nei pori è di tipo sia diffusivo che viscoso. Le forze che respingono i soluti in generale influenzano anche le loro velocità ...
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Produzione
Marcello Lando
Mario Lucertini
Fernando Nicolò
(XXVIII, p. 298; App. V, iv, p. 285)
Nella Enciclopedia Italiana compaiono due diverse concezioni economiche della produzione, di cui una [...] di lavorare 500 t di acciaio al giorno con una forza lavoro non superiore a quella necessaria a produrne venti volte sistemi per il controllo del traffico aereo o le centrali nucleari.
Il sistema integrato uomo/macchina pone nuovi e rilevanti problemi ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] alta energia incidenti su bersagli (sottili) o per reazioni nucleari in bersagli (spessi) bombardati da fasci primari di protoni richiesta dall'alta potenza di picco in presenza delle forze repulsive fra particelle di eguale carica, e alla richiesta ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...