CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] presso il papa, ad esempio riferendogli sulla Risposta a Francesco Ingoli. Ma Urbano VIII non era più il , a cura di M. L. Doglio, I-III, Bari 1967, ad Indices;G. Bentivoglio, Mem. e lettere, Venezia 1648, pp. 74-77; A, Pozzobonelli, Vita di mons ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] Isabella l'A. entra in contatto con lo stesso duca Francesco Gonzaga (al quale nel 1493 dedica una novella) e storico e culturale in cui visse l'A., v. C. M. Ady, The Bentivoglio of Bologna, London 1937 (spec. pp. 166-168), e E. Raimondi, Codro e ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] per procurare alleanze al papa: consigliò di restituire Bologna ai Bentivoglio e Modena e Reggio al duca di Ferrara e tentò per le forze navali). La nuova intesa di Leone X con Francesco I fu sancita anche dal matrimonio di Lorenzo de' Medici con ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] e Lucrezia d'Este; due sonetti per Giovanni Bentivoglio (Duolmi illustre signor, caro idol mio e La marzial virtù che in te s'avviva); altri due sonetti dedicati al marchese Francesco II Gonzaga per la vittoria di un suo cavallo a un palio ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] dove si era recato in aiuto della figlia Francesca che aveva fatto uccidere per gelosia il marito di qui un capitolo e un sonetto sono pubbl. da L. Frati, I Bentivoglio nella poesia contemporanea, in Giorn. stor. della letter. ital., XLV (1905), pp ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] 1791-93; Satire di Antonio Vinciguerra, Lodovico Ariosto, Ercole Bentivoglio, Luigi Alamanni, Lodovico Dolce, Londra, si vende in pensò di vendere la biblioteca paterna e incaricò Francesco Pistolesi di aiutarlo nella compilazione del catalogo dell’ ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] presso l'università di Bologna. Nel 1491 Giovanni II Bentivoglio lo inviò come ambasciatore presso Lorenzo de' Medici, affinché che non volevano restituirgli i beni dotali della figlia Francesca, dopo le confuse vicende capitate in Faenza alla morte ...
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deromanticizzare (de-romanticizzare) v. tr. (fig.) Eliminare ogni contenuto romantico, ogni traccia o alone di romanticismo. ◆ Tanto che Anne Speckhard della Georgetown University ritiene che abbiano ormai creato un meme, un modello che si propaga...
deromanticizzato part. pass. e agg. Che ha perso, che è stato privato della sua consistenza e del suo alone di romanticismo. ◆ E Amore tossico di Claudio Caligari è uno dei pochi film che dà l’idea di quel vuoto, il senso anticlimatico, deromanticizzato...