PremessaCome tante altre donne, Giovanna di Francesco di Scarperia è giudicata, nel 1427, a Firenze dall’Esecutore degli ordinamenti di giustizia con l’accusa di essere «magam, maleficam, incantatricem [...] . Pecchiura, Torino, UTET, 2003, p. 140)].Avegna che ’l suo testo sia recato in sie piane parole che molto fae da intendere tutti, ma di alcune famiglie semantiche, curata e scritta da Francesco Mercadante. Immagine: Tracey Emin, I never Asked to ...
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Se proviamo a riesaminare la trasposizione cinematografica di alcune trame mitologiche e letterarie, ci tocca prendere atto di un evidente meccanismo di epurazione a scapito dei brutti. In Troy, film del [...] , le spalle / ricurve, cadenti sul petto; sopra le spalle, / aveva la testa a pera e ci crescevano radi i capelli” (Omero, Iliade, II, 217-219 -1954); trad. it. a cura di T. Franceschi e M. Caciagli Francelli, Grammatica storica della lingua italiana ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] quasi tautologica) bramosa fame dai copisti Forese Donati (Mart) e Francesco di ser Nardo da Barberino (Triv), i quali riecheggiano le brame in cui si paragona la lettura di un testo teatrale irto di figure della ripetizione al trascinamento di ...
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Nella Fenomenologia di Mike Bongiorno, Umberto Eco sosteneva che Mike fosse sprovvisto di senso dell’umorismo: «Ride perché è contento della realtà, non perché sia capace di deformare la realtà. Gli sfugge [...] a farli sfociare nell’assurdo e nel surreale, è Francesco De Carlo:Sull’immigrazione bisogna cambiare la prospettiva, e battuta finale […] spodesta un pensiero iniziale che si aveva nella testa. Si assiste a una sorta di rovesciamento, in cui l’ ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] che passavano con le cavalcature trovarono quell’uomo con la grande testa nera e la splendida cravatta morto in mezzo alla piazza. Carmelo Costanzo, Gaetano Graci, Mario Rendo e Francesco Finocchiaro, intoccabili dall’intera comunità e sui quali ...
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Le più belle poesie, le più giuste nella storia della letteratura di ogni tempo e Paese hanno come un vento dentro che le sommuove, sostiene, le libera e le trattiene. Barbara Carle ha scritto, nel suo [...] come Ungaretti, Leopardi, Valéry, Mallarmé, Baudelaire, Dante, San Francesco d’Assisi, Guittone d’Arezzo e altri poeti del Duecento questi poeti. Tradurre è un modo di impadronirsi del testo poetico nella lingua originale. Dobbiamo capirlo fino in ...
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Me so’ stufata, nunne famo gnente, e tireme su la lampo der vestito(Lella, Edoardo De Angelis, i Vianella, Lando Fiorini, Schola Cantorum ecc., 1969) È strano come una canzone popolarissima in una città, [...] con la Schola Cantorum, traduzione di Les trois cloches, cavallo di battaglia di Edith Piaf). Ha scritto una dozzina di testi insieme a Francesco De Gregori, tra cui un’altra storia, La casa di Hilde, che racconta un episodio dell’infanzia di De ...
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Invece Ornella vuole vivere e cantare e deve dirti di no.(Tristezza per favore vai via, Ornella Vanoni, 1967) La tristezza di Ornella Vanoni è una canzone brasiliana scritta tra il 1963 e il 1965 dai brasiliani [...] Lobo, titolo originale semplicemente Tristeza e testo italiano di Alberto Testa (con l’aiuto di Leo Chiosso), famoso, cantava Avevo un cuore. Roberto Vecchioni in Canzone per Francesco assomma varie citazioni a partire da «...E alla ragazza greca ...
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Guarderò le stelle, la tua, la mia metà del mondo, che sono le due scelte in fondo: o andare via o rimanere via(Vincent, Don McLean / Roberto Vecchioni, 1973-2000) Nel gennaio 1973 il Programma nazionale [...] per conto suo, in America) da Don McLean e giunto in testa alla hit parade italiana per l’indiretta promozione televisiva, ma anche italiano, che venne tradotto da due artisti geniali come Francesco De Gregori prima e Roberto Vecchioni poi. D’altronde ...
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«La carcerazione assume il ruolo di macchina di normalizzazione generalizzata: punisce, corregge, classifica, assoggetta». Questo concetto, che Michel Foucault ha elaborato in Sorvegliare e punire (1975), [...] senso’ e quindi di ‘follia’, che si mantiene nei testi italoromanzi del Trecento: da un lato indica la separazione (intesa mancanza di documenti. Case di lavoro come quelle di San Francesco a Torino o la casa di correzione di Milano ospitavano molti ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...
Ecclesiastico e giurista (Nicosia 1704 - Monreale 1773), canonico della metropolitana di Palermo, poi vescovo di Siracusa (1748) e arcivescovo di Monreale (1754), ove costituì scuole fiorenti per le lettere e per le scienze. Al parlamento di...
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio di S. Filippo Neri, s'iscrisse all'università,...