Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] di una riforma che mettesse al centro dello spettacolo il testo e i caratteri sulla base del «vero» e della «naturalezza del dire». riscontro nella testimonianza di un veneziano contemporaneo, Francesco Zorzi Muazzo, che riferiva del modo di ...
Leggi Tutto
Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] poesia), da studiare con intensità e devozione, assimilandone tutti i caratteri. Solo così poteva essere raggiunto un ideale stilistico stabile come è noto, per la poesia le rime di Francesco Petrarca e per la prosa le parti più distesamente ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] donne. La sua educazione fu guidata dal sacerdote Francesco Fuina, che la introdusse allo studio dei classici C. F. Ferrucci, a cura di G. Guidetti, Reggio Emilia 1910; I.E. Ciancarelli Gazzoni, C. F. Ferrucci nelle letteratura e nella storia, Rieti ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] passò nel 1577 in quella di don Giovanni d'Avalos, figlio di Francesco Ferrante e di Maria d'Aragona, e vi restò anche quando l' data in luce, Napoli 1598; e come le Vite di tutti i pontefici da Piero in qua, ridotte in epitome secondo la descrizione ...
Leggi Tutto
BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] vige nei paesi vegliati dalle montagne e vuole spenti i traditori e le spie (e vede consumarsi la , Storia di due manifesti..., Milano 1958, pp. 45, 48; G. Ravegnani, I contemporanei, I, Milano 1960, pp. 69-77; C. Marabini, A 35 anni dalla morte ...
Leggi Tutto
BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] 1920, per gli Studi Danteschi il B. raccolse (insieme a un saggio Sullefonti della vita di S. Francesco) in due volumi di Problemi di critica dantesca (i s.,1893-1918, Firenze 1934; 2 s., 1920-1937, ibid. 1941), che restano ancor oggi indispensabili ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] Natale, 2004). Successivamente fu monsignor Francesco Olgiati a orientare Pellegrino verso gli M. P. nel ventennale della morte, Bologna 2010; Il popolo di Dio e i suoi pastori. Cinque conferenze patristiche, a cura di C. Mazzucco, Cantalupa 2011; E ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] di Stefano Ticozzi ed infine una terza a Torino nel 1854-56 con aggiunte di Francesco Predari.
Nell'Idea dell'opera, premessaal primo volume, il C. indica i presupposti ideali e critici della sua opera che vuol far conoscere "l'uomo e il letterato ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] C. si trasferì a Firenze dove ascoltò le lezioni di Antonio Maria Salvini e Pier Francesco Tocci, erudito canonico di S. Lorenzo; successivamente si recò a Pisa per seguire i corsi di diritto e, nel 1722, conseguì il dottorato in utroque iure, ma non ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] , quello delle Historiae adversus paganos di Paolo Orosio: Delle storie contra i pagani di Paolo Orosio libri VII. Volgarizzamento di Bono Giamboni, a cura di Francesco Tassi, Firenze 1849. Tale volgarizzamento era stato pubblicato agli inizi del ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...