Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] , senza il suggello di un potere o la decisione di una corte (Piergiovanni 1991, pp. 238 e segg. per la tradizione testuale Consolato del Mare), Stefano Graziano, Mercuriale Merlini, Francesco Rocco (sulle procedure concorsuali).
Con l’età delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] per funzionari sindacali' intorno alla metà degli anni Trenta Francesco Santoro Passarelli non esitò a esporre la tesi per cui tessitori di Chauffailles d’ester en justice venne respinta dalla Corte d’appello di Dijon e dalla Cassazione, perché «il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] e del termine beneficium, che aveva indotto Federico e la sua corte a sospettare che la Chiesa intendesse subordinare l’impero a un di problemi diffusi tra Duecento e Trecento. Come rileverà Francesco Petrarca, infatti, anche nei «governi di molti» ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] di altri processualisti di rilievo (e in particolare di Mortara; Francesco Carnelutti, d’altronde, non seguirà mai la prospettiva di delle leggi.
Il ritardo nell’entrata in funzione della Corte costituzionale, e il prevalere per un certo periodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] e, a certe condizioni, di fronte al Tribunale e alla Corte d’appello. Sempre in accordo con il principio dispositivo, il , Carlo Lessona (1863-1919), Giuseppe Chiovenda, e poi Francesco Carnelutti (1879-1965), Enrico Redenti (1883-1963) e Piero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] «per sempre inviolabilmente conservata», essi avevano istituito una corte, denominata «consiglio dei censori», eletta ogni sette anni Milano-Napoli 1962, pp. 783-833.
G. Solari, Studi su Francesco Mario Pagano, a cura di L. Firpo, Torino 1963.
D. ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] fu poi continuata anche dagli altri membri della corte carrarese.
Fonti e Bibl.: I docum. notarili 'Alessio, La storia della guerra per i confini (1372-73),La 'Ystoria de mesier Francesco Zovene', La guerra di Trivixo, ibid., XVII, 1, t. 3, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] e sono quelli di Lorenzo Mossa, di Enrico Finzi, di Francesco Carnelutti, di Filippo Vassalli, di Emilio Betti, di Salvatore entro un quadro di questo genere, della prima sentenza della Corte costituzionale, del 14 giugno 1956, che fece cadere nello ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] spigolano dalle fonti epistolari: vedi le lettere di P. Verri a I. Corte in Lettere e scritti inediti di Pietro e di Alessandro Verri, a cura I-III, Bologna 1934, ad ind.; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi. La vice-presidenza della ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] proseguì solo attraverso l'opera di un coadiutore, l'urbinate Francesco Maria Enrici; e se l'operosità e la serietà di 15 genn. 1564: Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Registri Lettere Corte, 1563-1565, c. 77 r). Pio IV fece il B. cardinale nel ...
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francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...