Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] additati, come è noto, per la poesia le rime di Francesco Petrarca e per la prosa le parti più distesamente narrative ( e correnti di storia letteraria, a cura di U. Bosco et al., Milano, Marzorati, pp. 811-855.
Marazzini, Claudio (1999), Da Dante ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] libri delle future Prose. Nel 1512 indirizzò a Giovan Francesco Pico l’epistola De imitatione, che lo qualificò come di) (2001), Prose della volgar lingua di Pietro Bembo, Milano, Cisalpino.
Sabbatino, Pasquale (1988), La scienza della scrittura. ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] 161). Gli stessi segni sono elencati anche da Francesco Soave nella Gramatica ragionata (1771), accompagnati da -210.
Baricco, Alessandro et al. (a cura di) (2001), Punteggiatura, Milano, Rizzoli, 2 voll. (vol. 1º, I segni; vol. 2º, Storia ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] , 3 voll. (vol. 1º, Dialetti lombardi; vol. 2º, Dialetti emiliani; vol. 3º, Dialetti pedemontani).
Cherubini, Francesco (1839-1856), Vocabolario milanese-italiano, Milano, Stamperia Regia; Società tipografica dei classici italiani, 5 voll. (1a ed ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] alla fitta penombra, [in essa dovrebbe] scorgervisi appena Francesco Venzi, in piedi, a spiare, dall’apertura della 1995).
Pirandello Luigi (1927), L’amica delle mogli. Commedia in tre atti, Milano, Mondadori (3a ed. 1936; rist. in Id. 2007, vol. 3 ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] traduttive, applicazioni didattiche. Atti del I convegno internazionale (Milano, Centro linguistico dell’Università Bocconi, 5-6 ottobre 1995 , Alessandria, Edizioni dell’Orso.
Sabatini, Francesco (1990), Analisi del linguaggio giuridico. Il ...
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Gli aggettivi di relazione (o relazionali) sono un particolare tipo di aggettivi denominali (cioè derivati da nomi). La loro peculiarità risiede nel fatto che non denotano proprietà, ma indicano entità [...] -(i)ano (cfr. Cristo → cristiano; (San) Francesco → francescano; Hegel → hegeliano; Leopardi → leopardiano; Manzoni → Giovanni (1964-1967), Tutte le opere, a cura di V. Branca, Milano, Mondadori, 10 voll., vol. 1° (Caccia di Diana. Filocolo), vol. ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] «Studi di lessicografia italiana» 14, pp. 283-346.
De Sanctis, Francesco (1961), Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo, Milano - Napoli, Ricciardi.
De Sanctis, Francesco (1968), Storia della letteratura italiana, a cura di G. Contini ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] 1967: 158) e contiene la dedica al «re cristianissimo» Francesco I. Inoltre la materia del I libro della vulgata è divisa 1969), Lettere inedite e rare, a cura di G. Gorni, Milano - Napoli, Ricciardi.
Castiglione, Baldassarre (1978), Le lettere, a ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] (1939), Genesi della “Storia d’Italia” guicciardiniana, Firenze, Olschki.
Ridolfi, Roberto (1982), Vita di Francesco Guicciardini, nuova ed. riveduta, Milano, Rusconi (1a ed. Roma, A. Belardetti, 1960).
Rostagno, Enrico (1919), La Storia d’Italia ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...