Casa editrice musicale di Milano. Nacque come bottega di strumenti musicali, aperta a Napoli da Francesco C. (Avellino 1823 - Napoli 1911), la cui attività fu proseguita dagli eredi. La ditta iniziò l’attività [...] editoriale nel 1912 con la stampa di operette; con l’avvento del film sonoro (1927) fornì le colonne sonore a film italiani e stranieri. Sorsero nel 1932 le sedi di Roma e di Milano. ...
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Direttore d'orchestra italiano (Venezia 1880 - Milano 1952). Studiò a Venezia. Fu dapprima violoncellista nel quartetto Martucci. Si dedicò poi alla direzione nella quale si distinse per estrema sensibilità. [...] Fu anche autore delle opere teatrali Giuditta e Hannele, di musica orchestrale, di canzoni per canto e pianoforte. Il fratello Francesco (Adria 1867 - Venezia 1927), allievo di C. Franck a Parigi, fu violinista, compositore e didatta. ...
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Famiglia di liutai, fiorita in Milano dalla metà del sec. 17º alla metà del 18º. Il capostipite è Andrea, attivo intorno al 1650. Il figlio Paolo studiò con N. Amati e tenne bottega dal 1665 al 1690. Seguirono [...] Giovanni Battista e Francesco, dei quali il primo, operoso in Milano dal 1696 al 1715, raggiunse maggior fama. ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Romolo Giraldi
Compositore e teorico della musica, figlio di Francesco M. (v. sopra), nato a Pistoia il 22 ottobre 1737, morto a Pietroburgo il 5 agosto 1799. Studiò a Bologna con [...] G. A. Perti e a Milano con G. A. Fioroni. Dal 1762 alla morte, salvo un breve soggiorno a Bologna, fu a Pietroburgo alla corte di Caterina II e vi ebbe allievo di cembalo il futuro zar Paolo I.
Pubblicò: Sonate (VI) da clavicembalo ded. alla S. M. I. ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] spagnola si ruppe per dare inizio alle terribili lotte tra Carlo V e Francesco I, l'un contendente e l'altro si volse verso il re in quel campo; è solo indirettamente che sappiamo che egli militò nelle guerre di Edoardo III contro la Francia e che fu ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Andrea Alessi (Spalato, Trau), e forse anche il grande Francesco Laurana di Zara (Sebenico, duomo). Giovanni di Traù, infine R. Ist. veneto, 1937; A. Venturi, St. dell'arte, Milano 1901-1934, voll. 22; A. Kingsley Porter, Lombard Archit., New Haven ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] uomo, dell'amor di donna?" ed a F. Liszt, al suo "San Francesco", W. scrive: "siccome nella mia vita io non ho mai goduto in destinata all'esecuzione teatrale, dovuta alla Casa Ricordi di Milano. I carteggi sono raccolti in edizione completa (tranne ...
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VIOLONCELLO
Francesco VATIELLI
Mario CORTI
. Strumento musicale a corde, suonato con l'arco. Apparve dopo diversi anni del violino, alla cui famiglia appartiene, assumendone in proporzione tutte le [...] Quarenghi, noto per un suo Metodo, al conservatorio di Milano dove insegnò per quarant'anni. Col Ciaudelli studiò anche XVII - deve la sua alta rinomanza alla feconda attività di Francesco Serato (1843-1919) che, violinista prima, da solo imparò ...
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ZARLINO, Gioseffo
Alfredo Bonaccorsi
Teorico della musica e compositore, nato a Chioggia nel 1517, morto il 4 febbraio 1590 a Venezia. Votato alla vita ecclesiastica, ebbe la prima tonsura il 4 aprile [...] Henarmonico". Lo Z. fu onorato da uomini come Francesco Sansovino, che lo riteneva nella teoria e nella Z., Chioggia 1884; L. Torchi, L'arte musicale in Italia, I, Milano 1897, pp. 69-86; M. Brenet, Deux traductions françaises inédites des ...
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MOUTON, Jean de Hollingue detto
Romolo Giraldi
Musicista, nacque circa la metà del 1400 a Hollingue presso Metz, morì il 30 ottobre 1822 a Saint-Quentin, nella cui chiesa un'epigrafe ricorda che fu [...] anni alla corte di Luigi XII e per cinque in quella di Francesco I), canonico a Thérouanne e a Saint-Quentin, nella quale città , L'école contrapuntique Flamande, Parigi 1905; Il giornale dei musicisti, Milano 1907; M. Brenet, J. M., Parigi s.a. ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...