Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] fortune residente nella periferica contrada di San Martino, neppure menzionava i figli del fratello Francesco, scomparso alcuni anni prima, né i più lontani parenti di ca’ Zorzi (64). I suoi effetti personali — la «vesta» e la «stolla», la «romana di ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] e di linee di autori locali e non: spesso Carlo Dalla Zorza, ma anche Vellani Marchi, Guido Marussig, Mario Pompei, Bernardini, Il designato alla firma è un uomo della Resistenza cattolica, Francesco Semi. Per quasi tre mesi il «Gazzettino» è tenuto ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] di Dio. Analogamente, nel 1610, il nobile Roberto Priuli di Francesco veniva condannato a dieci anni di bando da Venezia e distretto, senso la vicenda in cui sono coinvolti nel 1597 Giacomo Zorzi e Isabella Pisani (57). Quest'ultima era sposata a ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] (e poi sette) invasi delle cisterne San Zorzi da costruire in corrispondenza della fossa vecchia e le 56, c. 154v, 16 gennaio 1596 (m.v.); b. 72, Relazione di Francesco Morosini, conte e capitano di Spalato, 7 settembre 1621. Cf. anche D. Calabi ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] Levi e Sante Callegari per 315.000 ciascuno; Federico Oexle e Francesco Zucchelli per 150.000 ciascuno; Thomas Holme per 75.000 (A dieci stabilimenti con le loro tariffe (pp. 27-29); Alvise Zorzi, Venezia austriaca 1798-1866, Roma-Bari 1985, pp. 65 e ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] magiari, ma spettavano invece alla famiglia veneziana degli Zorzi e pertanto non potevano venir considerate parte della Dalmazia anche la proposta avanzata dal vice-capitano del Golfo Francesco Bembo di conquistare Almissa (108). Se nel corso ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] Piero Zanotto, Veneto in film, Padova 1991.
9. Francesco Pasinetti, Venezia nel film e nella realtà, «Cinema l’affettuosa e apologetica rievocazione fatta dal figlio Alvise Zorzi, Elio Zorzi e la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, «Ateneo ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] . Smyth, Mannerism and maniera, New York 1962; E. Zorzi, Un antiquario padovano del sec. XVI. Alessandro Maggi da Bassano , pp. 122-128); M. Hirst, Three ceiling decorations by Francesco Salviati, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, 26, 1963, pp. 146- ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] pubblicati nel 1824 col titolo Perle dell’Antico Testamento. V. Alvise Zorzi, Venezia austriaca (1798-1866), Roma-Bari 1985, pp. 331-332 documenti inediti, a cura di Mario Brunetti-Pietro Orsi-Francesco Salata, Roma 1936, in nota alla lettera nr. 20 ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] in possesso di Giacomo Antonio, Domenico e Benetto II Marcello, Alvise Renier, Bortolo I, Antonio e Francesco Mora, Anzolo Riva insieme ad altri parenti, Zorzi III Morosini detto Lorenzo, Alessandro Memo, Nicolò Zen, Pietro Zen (cf. ibid., p. 138).
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