DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] , Arnaldo e Guittone, 1922) ai problemi dell'antica lirica gallego-portoghese (Dalle "cantigas de amor" a quelle "de amigo"), dalla letteratura francese (L'anno ronsardiano, 1924, La marcia francese verso la rinascenza, 1925) a quella italiana (La ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] signora di Imola, che ci mostrano il C., in Milano occupata dai Francesi, impegnato a fare gli interessi di Caterina contro le minacce del "figlio attivo e politico avesse a parer troppo forte all'antico segretario di Beatrice, o che la lezione del ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] in 24 libri, un rimaneggiamento, si può dire, del testo francese del Guiron le Courtois, poco più di un compito impostogli da e di Berry. Il titolo del poema deriva da Avaricum, l'antico nome della città di Bourges, dove si immagina nel 500 d.C ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] di classici. È redatto in quattro lingue (italiano, latino, francese e greco); in serbo-croato sono scritte le Iskrice (per che per tal modo s’ha il nuovo, e non si abbatte l’antico (Tommaseo 2008: 5 seg.).
Cattaneo, Carlo (1846), Fede e bellezza di ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] la lettura della data, perduta, fornita dalle fonti più antiche – dovrebbe infine risalire la pala firmata con La traduzioni in lingua straniera (rumeno, inglese, giapponese, portoghese, francese).
Fonti e Bibl.: D.M. Federici, Memorie trevigiane ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] Le vite de' più celebri poeti provenzali, tradotti dalla lingua francese nella toscana, Venezia 1722, p. 95). Il D. di tre tenso e tre partimen. Il genere della tenso è antico e si ricollega probabilmente alla tradizione dei giullari; struttura e ...
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fantascienza
Alfredo Castelli
Le fantasticherie sulla scienza
Il termine fantascienza, coniato nella prima metà del Novecento, è usato per definire opere di vario genere (racconti e romanzi, film, fumetti) [...] nello spazio. Hector-Savinien Cyrano de Bergerac ‒ scrittore francese del 17° secolo passato alla storia per il suo leggi della robotica non potrebbe importare di meno.
Nuovi e antichi mostri generati dalla scienza
A parte i mostri veri e propri ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] del Giordani, in una lettera al Brighenti del 1807,sullo stile penetrato di "modi francesi" del D. (P. Giordani, Sullo stile poetico del signor marchese di Montrone, a miglior lezione corredata di note dell'antico poema in ottava rima La Passione di ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] La guerra, l'occupazione tedesca, il rinnovarsi dell'antico, secolare dolore della gente italiana nella tragedia comune riguardano Valéry parente illustre (1955) - del poeta simbolista francese il D. restò lettore scrupoloso e interprete quanto mai ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] cinque anni e approfondì tra l'altro la conoscenza del francese e dello spagnolo. Nel 1618, tornato in Italia, conseguì soprattutto i suoi interessi per la musica e gli strumenti degli antichi. Nel 1635 pubblicò il Compendio del Trattato de' generi e ...
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demure agg. Di persona, elegante e riservato, sobrio e discreto nel modo di presentarsi e comportarsi; ma spesso, attraverso piattaforme di condivisione come TikTok, viene detto in senso antifrastico, per ridicolizzare atteggiamenti di affettata...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...