Filologo, critico, dantista (Wimbledon 1855 - Londra 1932). Studiò a Oxford; dal 1878 si dedicò all'insegnamento privato, finché si affermò nel campo letterario con studî sull'anticofrancese, con la pubblicazione, [...] da lui curata, di numerose opere relative a H. Walpole e soprattutto con importanti studî danteschi. Tra i suoi molti lavori si citano: Specimens of Old French with notes and glossary (1892); Ricerche ...
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Dottore ebreo (Troyes 1040 - ivi 1105), detto Rashī dalle iniziali delle parole Rabbī Shĕlōmōh Yṣḥāqī, o, con adattamento italiano, Salomone Isaacide. Dopo aver studiato in Renania, fondò nella sua città [...] biblica e di quella talmudica, commentando quasi tutto l'Antico Testamento e il Talmūd babilonese. I suoi commenti, chiari prezioso, sia per la lingua ebraica sia per quella franceseantica. Scrisse inoltre poesie liturgiche, commenti a poesie, ...
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Filologo tedesco (Wildschütz, Boemia, 1844 - Bonn 1915). Prof. (1876) a Praga e poi a Bonn, si occupò particolarmente di dialetti valdesi, piemontesi, veneti, sardi e siciliani, e di anticofrancese. Pubblicò [...] molti testi antichifrancesi con introduzioni, note e glossarî (v. in partic. quelli di Chrétien de Troyes) e studî in Altfranzösische Bibliothek e Romanische Bibliothek, riviste da lui dirette. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] romanico e il gotico, riportabili al sec. XII: ma d'intonazione prevalentemente antelamica e quindi francese, come quelle dell'antico portale di S. Giustina a Padova, sebbene talora subissero, dalle esperienze bizantine,, qualche attenuazione, come ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] in quanto considerati futili fantasie lessicali. Dalla lingua francese, allora dominante in Europa, l'intera costellazione verbale , ma il fenomeno che essa esprime è ben più antico: il rinnovamento lessicale è un processo intrinseco alla vita ...
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PALEOGRAFIA (XXVI, p. 34)
A. Pra.
Dopo il 1935 ricerche ulteriori nel campo della p. hanno non soltanto offerto risultati parziali di grande interesse e aperto prospettive nuove per taluni problemi, [...] fin dal 1938, muovendo dall'esame, condotto sui più antichi monumenti di scrittura latina, sia del tratteggio di alcune . 383-409 (riassume i risultati delle ricerche della scuola francese fino al 1950); G. Cencetti, Note paleografiche sulla scrittura ...
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MINORANZE NAZIONALI
Guido Barbina
Ester Capuzzo
(v. minoranza, XXIII, p. 404; minoranze nazionali, App. II, II, p. 327; III, II, p. 127)
Il problema dell'esatta definizione delle m.n. ha raggiunto [...] comma 2) che prevedeva la facoltà di servirsi della lingua francese per i membri del Parlamento appartenenti "ai paesi in cui minoritarie; compie una distinzione tra popolazioni di antico insediamento (Albanesi, Catalani, Germanici, Grecanici, ...
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PIDGIN E CREOLE, LINGUE
Maurizio Gnerre
(v. pidgin-english, XXVII, p. 164; creole, lingue, XI, p. 833)
Le lingue p. e c. parlate attualmente sono forse più di 200, presenti in tutti i continenti, con [...] in una certa famiglia linguistica come per es. l'egiziano antico e il giapponese, sono state proposte ipotesi che cercano d Boeri del Sud Africa.
I p. e c. basati sul francese, più numerosi di quelli già menzionati, sono parlati dall'Africa ...
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ROQUES, Mario
Carlo Tagliavini
Filologo francese, nato a Callao (Perù) il 1° luglio 1875; studiò a Parigi e fu allievo prediletto di Gaston Paris e di Jules Gilliéron, del quale divenne più tardi uno [...] Maillart, Le Roman du Comte d'Anjou, 1931) e la grande impresa, tuttora agli inizî, della pubblicazione degli antichi lessici francesi (Recueil général des lexiques français du Moyen-âge, I, Lexiques alphabétiques, Parigi 1936 e segg.). Nel campo ...
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ZIELINSKI, Tadeusz
Filologo polacco, nato nel governatorato di Kiew il 14 settembre 1859, professore dapprima all'università di Pietroburgo (1887-1922), e dal 1922 in quella di Varsavia.
Fra gli Slavi [...] 1901; la trad. tedesca Die Antike und wir del 1905); lo studio francese La Sibylle. Trois essai sur la religion antique et le christianisme (1924); la Letteratura della Grecia antica (in polacco, voll. 2, 1923-31), e, quasi a coronamento della sua ...
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demure agg. Di persona, elegante e riservato, sobrio e discreto nel modo di presentarsi e comportarsi; ma spesso, attraverso piattaforme di condivisione come TikTok, viene detto in senso antifrastico, per ridicolizzare atteggiamenti di affettata...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...